FSE Regione Veneto

FSE Veneto Bando Atelier Aziendali

POR FSE 2014-2020 Regione Veneto

Il lavoro si racconta – Botteghe e Atelier Aziendali – Itinerari di scoperta dei patrimoni d’impresa

PRESENTAZIONE

La Regione del Veneto e il Fondo Sociale Europeo finanziano le aziende che intendono realizzare piani di formazione e di accompagnamento per innovare il proprio posizionamento sul mercato e l’autorappresentazione della propria organizzazione.

L’avviso “Botteghe e Atelier aziendali”  sostiene la valorizzazione del patrimonio aziendale delle principali eccellenze del Made in Veneto, attraverso il finanziamento di progetti in grado di sostenere le imprese di diversi settori e di varie dimensioni nel recuperare e valorizzare la propria eredità culturale, così da rafforzarne il legame con il territorio di riferimento e diventare volano di crescita economica, sociale e culturale.

I progetti consentiranno di:

  • accrescere l’accessibilità e fruibilità del patrimonio aziendale delle eccellenze del Made in Veneto per contribuire ad accrescere la competitività delle imprese e rafforzare la loro solidità sul mercato con conseguente incremento della produttività;
  • diffondere la conoscenza dell’eredità culturale di un’azienda, così da rafforzare senso di appartenenza e credibilità aziendale, quale leve per aumentare il ben-essere delle persone all’interno del contesto aziendale;
  • incentivare le imprese all’innovazione e all’efficienza a partire dalla conoscenza del “vecchio” per creare ricchezza per il territorio ed aumentarne la competitività;
  • facilitare l’interazione tra imprese e operatori culturali e dell’hospitality per l’integrazione e il potenziamento delle reciproche conoscenze e competenze in tema di valorizzazione del patrimonio aziendale;
  • valorizzare le produzioni/lavorazioni artistiche e tradizionali di nicchia, anche di alta gamma, tipiche del territorio favorendo un processo di innovazione che sfrutti le nuove tecnologie e la creazione di reti collaborative tra le diverse “botteghe”, promuovendo la valorizzazione e la creazione di valore diffuso e sostenibile a livello locale.

Il bando consente quindi di finanziare una serie di attività quali:

  • progettazione di musei d’impresa e musei diffusi;
  • valorizzazione delle risorse materiali e immateriali;
  • realizzazione di archivi d’impresa;
  • miglioramento dell’accessibilità e fruibilità del patrimonio aziendale tramite l’utilizzo delle nuove tecnologie e del digitale;
  • diffusione della conoscenza d’impresa e rafforzamento del senso di appartenenza e credibilità aziendale

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono presentare progetti i soggetti iscritti nell’elenco di cui alla L.R. n. 19 del 9 agosto 2002  per l’ambito della Formazione Continua, e i soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per il medesimo ambito ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n. 359 del 13 febbraio 2004 e successive modifiche ed integrazioni di cui alla DGR n. 4198/2009 ed alla DGR n. 2120/2015.

Per la sola Linea 2 (Atelier aziendali) possono presentare progetti anche Imprese private, di dimensione medio-grande, che abbiano almeno un’unità operativa ubicata in Veneto e che siano costituite da più di 10 anni. L’impresa può presentare esclusivamente progetti monoaziendali per rispondere ai fabbisogni di valorizzazione del proprio patrimonio, anche riqualificando e potenziando le competenze dei propri lavoratori.

Ciascun soggetto in qualità di proponente può presentare una sola proposta progettuale per ciascuna linea progettuale. Si precisa che, lo stesso soggetto, non può fungere da soggetto proponente e da partner in proposte progettuali presentate nella medesima linea.

PROGETTI FINANZIABILI

Le proposte progettuali dovranno sostenere le imprese, costituite da almeno 10 anni, nel definire e realizzare attività finalizzate a mettere in scena storia, identità, valori e attualità dell’impresa; ad organizzare un luogo-evento mediaticamente efficace; a disporre di uno strumento funzionale alla comunicazione corporate, di marketing e interna; a diventare “destinazione” di nuovi turismi esperienziali.

I progetti devono fare riferimento a una delle seguenti linee progettuali:

  1. le botteghe della tradizione: la linea è dedicata ad aziende di micro o piccola dimensione, che realizzano produzioni/lavorazioni artigianali, artistiche o tradizionali, anche di alta gamma, caratterizzate dalla dimensione del “fare di bottega”. I progetti, di natura interaziendale, devono perseguire la duplice finalità di aiutare le imprese a valorizzare la propria dimensione di patrimonio aziendale e di sostenerle nella realizzazione di un “museo diffuso” che evidenzi l’apporto storico delle produzioni/lavorazioni; non sono ammissibili progetti monoaziendali.
  2. gli atelier aziendali: tale linea è dedicata alle imprese di dimensione medio-grande, con la finalità di realizzare veri e propri musei d’impresa e/o archivi aziendali che, anche attraverso l’uso delle più moderne tecnologie, possano qualificarsi come luoghi non solo della memoria culturale collettiva ma anche della produzione di nuovi contenuti e vetrina del brand heritage, così da diventare occasione per una nuova fruizione turistica e culturale del territorio. Possono essere realizzati progetti monoaziendali ovvero anche pluriaziendali qualora si intenda coinvolgere imprese di piccole dimensioni in progetti settoriali rivolti a imprese di medio-grande dimensione.

Le proposte progettuali, indipendentemente dalla linea prescelta, devono avere un valore complessivo non inferiore ad Euro 50.000,00 e non superiore ad 120.000,00.

Ciascun progetto, deve prevedere, a pena di inammissibilità, un costo massimo per utente pari a € 6.000,00.

Potranno essere realizzati interventi di formazione indoor ed esperienziale, cui potranno essere aggiunti interventi di accompagnamento, strumenti di ricerca, spese per dotazioni strumentali (spese a valere sul FESR) e spese di promozione e diffusione.

DESTINATARI

Le attività progettuali sono rivolte alle seguenti tipologie di destinatari:

  • lavoratori occupati presso imprese operanti in unità localizzate sul territorio regionale con
  • modalità contrattuali previste dalla normativa vigente;
  • titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa;
  • liberi professionisti, lavoratori autonomi;

Per favorire il raggiungimento delle finalità progettuali, potranno essere coinvolti nelle attività, come destinatari intermedi (purché inseriti in qualità di partner progettuali) operatori del settore dell’hospitality e/o della cultura (pubblici e privati).

Inoltre, potranno essere coinvolti, sempre in qualità di destinatari intermedi, anche istituti di istruzione secondaria superiore o istituti di formazione professionale per favorire la valorizzazione e la creazione di valore diffuso tra i giovani a partire dalla conoscenza del patrimonio aziendale e dei mestieri della tradizione.

PRIORITA’

Saranno privilegiati i progetti che vedono il coinvolgimento, in qualità di partner aziendali, di imprese che presentano una storia aziendale di lungo periodo e che sono costituite da almeno 50 anni alla data di apertura dei termini per la presentazione delle richieste di contributo o che festeggiano traguardi aziendali importanti (es. 60, 70, 80, 90, 100 anni di attività).

Inoltre, sarà considerato premiante il coinvolgimento di partner del settore dell’hospitality e/o della cultura, enti pubblici e proloco in grado di portare reale valore aggiunto all’iniziativa progettuale in termini di costruzione di reti territoriali.

TEMPISTICHE

La presentazione della domanda/progetto attraverso l’apposito portale regionale SIU deve avvenire, a pena di inammissibilità, entro e non oltre le ore 13.00 del 28 maggio 2020.

La presente scheda ha solo scopo informativo. Zenit Project Lab Srl declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@zenitprojectlab.it.