Lombardia – Sostegno alle PMI per azioni di economia circolare nelle filiere della plastica e del tessile

PR FESR 2021-2027 Regione Lombardia
Azione 2.6.2.

 

PRESENTAZIONE

La misura è stata approvata per sostenere le PMI lombarde nello sviluppo di azioni di economia circolare, specificamente nelle filiere della plastica e del tessile, nell’ambito dell’azione 2.6.2 del PR FESR Regione Lombardia 2021-2027. Il bando mette a disposizione risorse pari a € 5.000.000,00. I successivi bandi del PR  FESR Azione 2.6.2 durante il settennio 2021-27 saranno orientati anche ad altre filiere e agli Enti locali.

 

SOGGETTI BENEFICIARI

Sono beneficiari del bando le PMI lombarde che soddisfano i seguenti requisiti:

• essere regolarmente costituite e attive nel Registro delle Imprese;
• presentare progetti in forma singola o aggregata (facilitando azioni di simbiosi industriale);
• realizzare interventi in una sede operativa situata sul territorio lombardo.

 

PROGETTI AMMISSIBILI

Gli interventi ammissibili sono legati a ogni fase del ciclo di vita delle filiere della plastica e del tessile, includendo fasi come l’approvvigionamento, il design, la produzione, la distribuzione, l’utilizzo, la raccolta e la gestione del fine vita. Tra gli interventi ammissibili ci sono:

• La valorizzazione dei residui di produzione come materia prima, promuovendo la simbiosi industriale e l’integrazione di sottoprodotti nel ciclo produttivo.
• Iniziative per il riutilizzo di imballaggi a fine vita, incluso lo sviluppo di sistemi di vuoto a rendere.
• Misure volte al riutilizzo di prodotti o all’estensione del loro ciclo di vita.
• Modifiche alle linee produttive per creare prodotti o imballaggi che richiedono meno materie prime.
• Adattamenti delle linee produttive per ridurre o riutilizzare i propri scarti o sfridi di lavorazione.
• Modifiche delle linee produttive per integrare materiali derivati da processi di “end of waste”.
• Rinnovamento delle linee produttive per riprogettare i prodotti, migliorando la loro durata e riciclabilità, anche attraverso l’uso di materiali alternativi.
• Progetti innovativi, scalabili e trasferibili, per raccolte mirate di rifiuti dedicati a specifiche frazioni, al fine di ottimizzare i processi di preparazione per il riutilizzo o il riciclaggio.
• Progetti innovativi, scalabili e trasferibili, per processi di preparazione al riutilizzo o riciclaggio di rifiuti plastici, rifiuti in bioplastica compostabile e rifiuti tessili.

 

SPESE AMMISSIBILI

Le spese qualificabili per il progetto, escludendo l’IVA, includono quelle sostenute dopo l’invio della domanda di partecipazione, purché siano direttamente correlate e funzionali all’investimento. Queste comprendono:

• L’acquisto e l’installazione di beni strumentali quali macchinari, sistemi di automazione, tecnologie adattive, impianti di produzione, attrezzature e arredi essenziali per il raggiungimento degli obiettivi del progetto. Queste spese devono essere relative esclusivamente a beni durevoli, non di consumo e direttamente funzionali all’attività. L’acquisto di veicoli è permesso solo se iscritti all’albo nazionale gestori ambientali per il trasporto dei rifiuti conto terzi.
• L’acquisto di hardware in relazione al progetto, escludendo spese per smartphone, tablet e cellulari.
• L’acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso, servizi software cloud e saas e simili, fino a un massimo del 5% delle spese totali ammissibili per il progetto.
• Spese per la registrazione e lo sviluppo di marchi e brevetti, certificazioni di qualità, acquisizione di marchi, certificazioni tecniche, registrazione REACH e l’acquisto di licenze di produzione.
• Opere edili, murarie e impiantistiche direttamente correlate e necessarie per l’installazione dei beni menzionati nel punto 1, con spese di progettazione e direzione lavori limitate al 25% della spesa totale di tale categoria.
• Spese generali calcolate come una percentuale forfettaria del 7% delle spese ammissibili specificate nei punti precedenti.

 

AGEVOLAZIONE CONCESSA

La sovvenzione è a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, con un incremento premiale al 60% se i risultati attesi vengono superati del 30% nella rendicontazione.

 

TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE

Il periodo di apertura del bando è previsto per maggio 2024.

La valutazione delle domande avviene su base graduatoria, considerando la coerenza con il Programma Regionale di Gestione dei Rifiuti, la qualità dell’iniziativa, l’impatto sulla riduzione delle emissioni e l’ottimizzazione del consumo di risorse, e altri criteri specifici.