PNRR – Fondo Tematico Turismo Sostenibile

Transizione digitale e green del settore turistico italiano

 

PRESENTAZIONE

Il Fondo Tematico Turismo, istituito nell’ambito delle misure del Decreto-Legge 6 novembre 2021, n. 152, mira a sostenere la transizione digitale e verde del settore turistico italiano, promuovendo investimenti innovativi per l’efficientamento energetico, l’aumento dell’offerta di servizi turistici e favorire i processi di aggregazione tra imprese. L’iniziativa si colloca all’interno della Missione 1 del PNRR, dedicata a “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, e prevede un impegno finanziario di 500 milioni di euro.

 

SOGGETTI BENEFICIARI

I destinatari del bando sono le imprese private turistiche, in particolare:

• Imprese turistiche private.
• Imprese private che forniscono/intendono fornire, prestano/intendono prestare beni, o gestiscono/intendono gestire infrastrutture connesse all’esercizio dell’attività turistica o poste al servizio delle professioni turistiche e/o dell’offerta turistica.
• Imprese private operanti sulla base di concessioni pubbliche nell’ambito di Partenariati Pubblico Privati.
• Imprese non profit incluse nel Codice del Turismo.
• Società veicolo costituite per lo sviluppo di un progetto specifico, anche nell’ambito di PPP.
• Fondi e SICAF immobiliari

Una quota del 40% delle risorse è riservata a progetti nel Mezzogiorno d’Italia, per promuovere la coesione territoriale, mentre il 50% delle risorse è destinato al supporto di investimento e/o progetti che prevedano, nell’ambito delle tipologie su elencate, elementi di riqualificazione energetica.

 

PROGETTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili progetti finalizzati a:
• Creazione, ristrutturazione (revamping/refurbishment), ammodernamento e potenziamento di strutture ricettive.
• Creazione, ristrutturazione, ammodernamento e potenziamento di infrastrutture turistiche.
• Investimenti nel turismo sostenibile e legati alla Transizione Verde.
• Investimenti in progetti e/o processi di digitalizzazione e relativa formazione, upskilling e reskilling del personale.
• Investimenti in mobilità pulita/sostenibile e connessa per il turismo.

Gli interventi devono rispettare il principio del DNSH (Do Not Significant Harm), e la sostenibilità dei progetti è verificata da Enti specifici designati tramite un Avviso pubblico.
Una particolare attenzione è rivolta ai destinatari che contribuiscono alla transizione verde, alla digitalizzazione, allo sviluppo socio-economico, sono stati colpiti dalla crisi pandemica, operano in ambiti di eccellenza o promuovono il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano. Le iniziative devono essere sostenibili, anche economicamente.

 

SPESE AMMISSIBILI

Le spese ammissibili nell’ambito del Fondo includono sia il fabbisogno di capitale circolante sia le attività di investimento, con alcune specifiche condizioni:

• Acquisto di beni immobili: Può essere considerato ammissibile se risulta essenziale o strumentale per l’attuazione dell’intervento. In particolare:
• Edifici già costruiti: L’acquisto è ammissibile se direttamente connesso all’operazione e nei limiti dell’importo valutato da una perizia giurata.
• Terreni: L’acquisto è ammissibile a determinate condizioni: la spesa per l’acquisto non deve superare il 10% della spesa totale ammissibile dell’operazione e deve essere supportata da una perizia giurata.
• Operazioni pre-finanziamento: Non sono ammissibili le operazioni che sono state materialmente completate o pienamente attuate prima della presentazione della domanda di finanziamento al Fondo.
• Immobili non in uso: Sono finanziabili interventi riguardanti immobili che attualmente non sono in uso, ampliando quindi le possibilità di intervento su edifici da riqualificare o ristrutturare per fini turistici o di investimento sostenibile.

 

AGEVOLAZIONE CONCESSA

Il Fondo mira a coprire circa il 50% delle spese ammissibili per ogni intervento, con un investimento totale per progetto che dovrebbe essere superiore ai 5 milioni di euro. Per singolo progetto, l’intervento del Fondo può estendersi fino a un massimo di 30 milioni di euro (range ideale: 10-20 milioni di euro).

In termini di strumenti finanziari, il Fondo può operare attraverso il debito, fornendo finanziamenti diretti a medio lungo termine o sottoscrivendo obbligazioni come bond o minibond. È possibile anche un supporto tramite Equity, mediante la sottoscrizione di partecipazioni azionarie, o quasi Equity, per esempio attraverso il finanziamento ai soci o la sottoscrizione di bond convertibili.

Per quanto riguarda il cofinanziamento, la quota di fabbisogno finanziario residuo non coperto dal Fondo può essere finanziata attraverso capitale proprio del beneficiario, finanziamenti bancari, contributi a fondo perduto, altre forme di finanza agevolata compatibili con il Fondo, o qualsiasi altra forma di finanziamento, purché la totalità delle fonti non superi il costo totale del progetto.

Per accedere a questi strumenti finanziari, le imprese devono presentare i loro progetti agli Intermediari Finanziari, con la selezione basata su criteri di cantierabilità, sostenibilità, appetibilità finanziaria, dimensione dell’investimento e coerenza con gli obiettivi UE. I progetti ammessi possono ricevere fino a 30 milioni di euro, con un termine ultimo per gli investimenti fissato a dicembre 2025.

 

MODALITA’ E TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE

È possibile presentare domanda per le agevolazioni del Fondo Turismo Sostenibile fino al 30 giugno 2025, salvo esaurimento anticipato delle risorse.