PNRR – Investimento 1.2
PROGETTI FINANZIATI | installazione di impianti fotovoltaici nei comuni con meno di 5000 abitanti. |
BENEFICIARI | Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), Gruppi di autoconsumatori. |
TIPO DI AGEVOLAZIONE | Contributo a fondo perduto |
SCADENZA | 31 marzo 2025 |
PRESENTAZIONE
Il contributo per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e i sistemi di autoconsumo collettivo è stato istituito nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Lo scopo è supportare l’installazione di impianti fotovoltaici nelle aree con meno di 5.000 abitanti. La misura prevede un finanziamento a fondo perduto che copre fino al 40% dei costi di realizzazione dei nuovi impianti o per il potenziamento di quelli esistenti.
SOGGETTI BENEFICIARI
I beneficiari includono:
- Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
- Gruppi di autoconsumatori.
Essi devono essere ubicati in comuni con meno di 5.000 abitanti, avere il titolo abilitativo alla costruzione e all’esercizio dell’impianto, e devono aver accettato il preventivo di connessione alla rete elettrica.
PROGETTI AMMISSIBILI
I progetti ammissibili includono:
- la realizzazione di nuovi impianti a energia elettrica da fonti rinnovabili.
- Il potenziamento di impianti esistenti.
- Installazione di sistemi di accumulo dell’energia.
Gli impianti non devono superare la potenza nominale massima di 1 Megawatt e devono essere avviati dopo la presentazione della domanda di contributo. Gli impianti devono entrare in esercizio entro diciotto mesi dalla data di ammissione al contributo e non oltre il 30 giugno 2026.
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili comprendono:
- Realizzazione di impianti a fonti rinnovabili.
- Fornitura e installazione di sistemi di accumulo.
- Opere edili necessarie.
- Connessione alla rete elettrica nazionale.
- Spese preliminari e di progettazione, consulenze.
Le spese per studi di prefattibilità e consulenze sono finanziabili fino al 10% del totale ammesso.
AGEVOLAZIONE CONCESSA
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto che può raggiungere il 40% dei costi totali. La determinazione del contributo massimo viene calcolata basandosi sul minor valore tra la spesa ammissibile e il massimale di spesa stabilito dal decreto. Gli impianti devono essere completati e operativi entro 18 mesi dalla data di ammissione al contributo.
Inoltre, è attiva una tariffa incentivante (TIP) sulla quota di energia condivisa, con una componente fissa e una variabile, disponibile per 20 anni dall’entrata in esercizio degli impianti. La verifica del rispetto delle soglie di energia condivisa è effettuata annualmente dal GSE.
TEMPISTICHE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La richiesta di accesso al contributo deve essere presentata esclusivamente online attraverso il portale “SPC-Sistemi di Produzione e Consumo” entro il 31 marzo 2025, salvo esaurimento anticipato delle risorse. La domanda deve essere inviata dal soggetto beneficiario, che può essere una CER, un produttore, cliente finale o legale rappresentante di un gruppo di autoconsumatori.
Il contributo PNRR è cumulabile con altri contributi in conto capitale, ma non con incentivi in conto esercizio o altre forme di sostegno che costituiscano aiuti di Stato. Le spese devono rispettare i requisiti previsti dal principio DNSH (Do No Significant Harm) e da regolamenti specifici.
Il processo di istruttoria e concessione del contributo è gestito dal GSE, che conclude l’istruttoria entro 90 giorni dalla richiesta e trasferisce i risultati al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per l’emissione del decreto di concessione.
La presente scheda ha solo scopo informativo. Zenit Project Lab Srl declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@zenitprojectlab.it.