FRI-Tur (Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e agli investimenti di sviluppo nel turismo)

PNRR M1C3 INVESTIMENTO 4.2.5

 

PRESENTAZIONE

Il Ministero del Turismo ha pubblicato un avviso per il bando FRI-Tur 2024, con l’obiettivo di rilanciare e promuovere il settore turistico italiano attraverso finanziamenti finalizzati a miglioramenti infrastrutturali e di servizio. Questo intervento si inserisce nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e mira a consolidare la posizione dell’Italia come leader nel turismo internazionale.

A tale scopo, il bando mette a disposizione un budget complessivo di €180 milioni destinati a finanziare progetti di efficientamento energetico, sostenibilità ambientale e modernizzazione delle strutture turistiche.

SOGGETTI BENEFICIARI

I beneficiari del bando includono una vasta gamma di imprese turistiche di qualsiasi dimensione con stabile organizzazione in Italia.

Tra questi figurano le imprese:

• alberghiere;
• che esercitano attività agrituristica;
• che gestiscono strutture ricettive all’area aperta;
• del comparto turistico, ricettivo, ricreativo, fieristico e congressuale;
• stabilimenti balneari, complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici.

Queste aziende inoltre devono possedere un contratto, regolarmente registrato, se gestiscono una attività ricettiva in immobili o aree di proprietà di terzi; oppure essere proprietari degli immobili oggetto di intervento presso cui è esercitata l’attività ricettiva.

PROGETTI AMMISSIBILI

I progetti ammissibili comprendono una varietà di interventi volti al miglioramento delle strutture turistiche e al loro adeguamento agli standard di sostenibilità e accessibilità:

• Incremento dell’efficienza energetica: Interventi volti a migliorare l’efficienza energetica delle strutture esistenti.
• Riqualificazione antisismica: Interventi per rendere le strutture più sicure e resistenti in caso di terremoti.
• Eliminazione delle barriere architettoniche: Modifiche strutturali per garantire l’accessibilità a persone con disabilità.
• Interventi edilizi di manutenzione straordinaria: Comprende il restauro e il risanamento conservativo, la ristrutturazione edilizia, o l’installazione di manufatti leggeri.
• Realizzazione di piscine termali: Costruzione di piscine termali e l’acquisto di attrezzature necessarie per attività termali.
• Acquisizione di attrezzature e apparecchiature per attività termali: Investimenti in tecnologie e strumenti specifici per il settore termale.
• Interventi per la digitalizzazione: Implementazione di tecnologie digitali per migliorare l’efficienza operativa e l’esperienza cliente.
• Acquisto o rinnovo di arredi: Rinnovamento degli arredi per aggiornare o migliorare l’estetica e la funzionalità delle strutture turistiche.

Ogni intervento proposto deve rispettare le condizioni di avvio dei progetti dopo la presentazione della domanda di incentivo con una spesa minima ammissibile di €500.000 e non superiore a €10 milioni. Inoltre, gli interventi devono contribuire al miglioramento della qualità dell’offerta ricettiva e non devono essere avviati in adempimento a norme di legge obbligatorie​​.

I progetti devono essere avviati entro e non oltre 3 mesi dalla data di stipula del Contratto di finanziamento e conclusi entro il 31/12/2025.

SPESE AMMISSIBILI

Le spese ammissibili sono:

• Servizi di progettazione: le spese legate alla progettazione degli interventi sono ammissibili fino a una percentuale massima complessiva del 2% del totale dell’investimento.
• Suolo aziendale e sue sistemazioni: questa voce include le spese per il terreno su cui si trovano le strutture turistiche e le modifiche paesaggistiche necessarie, ammissibili fino al 5% del totale.
• Fabbricati, opere murarie e assimilate: comprende la costruzione o ristrutturazione di edifici, nonché opere murarie connesse agli interventi ammessi, con una copertura fino al 50% del totale dell’investimento.
• Macchinari, impianti e attrezzature varie: comprende l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature indispensabili per la realizzazione degli interventi ammissibili. Queste spese sono integralmente ammissibili, purché i beni acquistati siano nuovi di fabbrica.
• Investimenti in digitalizzazione: le spese per implementare o migliorare i sistemi digitali e tecnologici sono ammissibili, esclusi i costi di intermediazione, fino a una soglia massima del 5% dell’investimento totale.

AGEVOLAZIONE CONCESSA

Il supporto finanziario si articola in due forme principali: un contributo a fondo perduto fino al 35% dei costi ammissibili e un finanziamento agevolato fornito dalla Cassa Depositi e Prestiti, con un tasso d’interesse nominale dello 0,5% e una durata variabile tra 4 e 15 anni, inclusi fino a tre anni di preammortamento. La percentuale esatta del contributo a fondo perduti dipenderà dalla dimensione dell’impresa e dalla localizzazione dell’investimento, con una particolare attenzione ai progetti che rispettano gli obiettivi di sostenibilità e di efficienza energetica stabiliti dal PNRR​​.

TEMPISTICHE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le imprese interessate possono presentare le loro domande dalle ore 12:00 del 1° luglio alle ore 12:00 del 31 luglio 2024, esclusivamente attraverso la piattaforma online gestita da Invitalia. Il processo di valutazione privilegerà l’ordine cronologico di presentazione delle domande, verificando la conformità alle linee guida del bando e l’integrità della documentazione fornita​​.