PR Fesr Toscana
Azione 1.3.2
(Sovv.c/interesse su finanziamenti BEI)
PROGETTI AMMISSIBILI | nuovi stabilimenti, ampliamenti, diversificazione produttiva, acquisizione di attivi, e progetti Green legati all’efficienza energetica e all’economia circolare. |
SPESE FINANZIATE | impianti, macchinari, attrezzature, manutenzioni straordinarie, brevetti, licenze, know-how fino. |
BENEFICIARI | MPMI e professionisti operanti nei settori ammissibili |
TIPO DI AGEVOLAZIONE | Sovvenzione in conto interessi e in conto commissioni di garanzia |
APERTURA | Ottobre 2024 fino ad esaurimento risorse. |
PRESENTAZIONE
Concessione di sovvenzioni a fondo perduto (contributo in conto interessi e in conto commissioni di garanzia) sui finanziamenti concessi alle PMI toscane dalle banche individuate dalla Regione Toscana, nell’ambito della linea di credito “Regione Toscana EU blending 2023-0118″ della Banca Europea degli Investimenti
I finanziamenti dovranno essere garantiti e riassicurati alla Sezione speciale Regione Toscana del Fondo di garanzia per le PMI, di cui alla L. 662/96, da soggetti garanti individuati dalla Regione Toscana con apposito avviso pubblico.
I finanziamenti possono coprire fino al 100 % del progetto di investimento e avere una durata massima di 10 anni di cui un periodo di preammortamento massimo di 24 mesi.
La dotazione finanziaria è pari a 30.000.000 € di cui 3.000.000 €destinati alle imprese localizzate nei “Comuni aree interne” (classificati con DGR n. 199/2002 All. A par. 4.4).
SOGGETTI BENEFICIARI
I beneficiari del bando sono Micro, piccole e medie imprese e professionisti (MPMI) (inclusi professionisti) in possesso dei requisiti di ammissibilità di cui alle linee guida approvate con DGR. n. 716/2023 e s.m.i., ad eccezione del requisito di affidabilità economico-finanziaria.
Sono ammessi i soggetti operanti nei settori ammissibili ai sensi della DGR. n. 1155/2023 purchè la loro attività non rientri:
- in uno dei settori considerati non ammissibili al Fondo di Garanzia per le PMI di cui alla L. n. 662/1996 (allegato 1);
- nell’elenco dei codici NACE esclusi dall’intervento di BEI (allegato 2);
- nei settori esclusi dall’ambito di intervento del Fesr (tra cui la disattivazione o la costruzione di centrali nucleari, infrastrutture aeroportuali (tranne nelle regioni ultraperiferiche), alcune operazioni di gestione dei rifiuti (ad esempio, le discariche) e il sostegno all’industria del tabacco);
- nelle specifiche esclusioni di cui all’art. 1 del Reg. (UE) n. 651/2014.
Nel caso di agevolazioni concesse ai sensi dell’art. 14 del Reg. (UE) 651/2014 non sono ammissibili le imprese operanti nel settore di cui alla lettera H della Classificazione delle attività economiche ATECO ISTAT 2007, (Lettera H- TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO: Trasporto terrestre e trasporto mediante condotte; trasporto marittimo e per vie d’acqua; trasporto aereo; magazzino e attività di supporto ai trasporti; servizi postali e attività di corriere).
INTERVENTI AMMISSIBILI
I progetti ammissibili sono progetti di importo minimo di 70.000,00 € e massimo di 5.000.000,00 € contenenti e deve consistere in un progetto di investimento per:
- a) installare un nuovo stabilimento;
- b) ampliare uno stabilimento esistente;
- c) diversificare la produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi o trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente; o
- d) acquisire attivi di uno stabilimento, se sono soddisfatte le seguenti condizioni:
- lo stabilimento è stato chiuso o sarebbe stato chiuso se non fosse stato acquistato;
- gli attivi vengono acquistati da terzi che non hanno relazioni con l’acquirente;
- l’operazione avviene a condizioni di mercato.
In particolare sono ammissibili i progetti di investimento, contenenti:
- attivi materiali: impianti, macchinari, attrezzature e altri beni, fabbricati strumentali, (solo interventi di manutenzione straordinaria nei limiti del 30 % dell’importo dell’intero progetto).
- Attivi immateriali: diritti di brevetto e licenze. Sono ammessi anche Know-how o altre forme di proprietà intellettuale ma nel limite del 10 % dell’importo dell’intero progetto).
Progetti “Green” che concorrono alla lotta al cambiamento climatico, all’efficientamento energetico, anche attraverso nuove fonti rinnovabili e modalità sostenibili, e a processi di economia circolare.
Il progetto deve concludersi entro 15 mesi dalla concessione, salvo proroga di 3 mesi .
SPESE AMMISSIBILI
La sovvenzione in conto interessi non può superare le seguenti soglie:
– 200.000,00 € nel caso di sovvenzione concessa ai sensi dell’art. 17 del Reg. 651/2014;
– 300.000,00 € nel caso di sovvenzione concessa ai sensi dell’art. 14 del Reg. 651/2014.
La sovvenzione in conto commissioni di garanzia non può superare l’importo massimo di 12.000,00 €.
L’importo massimo della sovvenzione totale non può superare i limiti previsti dal Regolamento Ue n. 651/2014 in termini di intensità di aiuto e in termini di cumulo, pari a una percentuale applicabile all’importo del progetto ammissibile di:
– Micro e piccole imprese = 20 %
– Medie imprese = 10 %
Nel caso di aiuti concessi ai sensi dell’art. 14 del Reg. 651/2014 le intensità di aiuto massime previste dall’art. 17 sono maggiorate del 10 % o del 15 % a seconda di come è classificata la zona dell’intervento nella Carta degli aiuti a finalità regionale.
AGEVOLAZIONE CONCESSA
Concessione ai sensi dell’art. 14 o dell’art. 17 del Reg. (UE) 651/2014 di:
- Sovvenzione in conto interessi calcolata sul valore attuale delle quote di interesse del finanziamento, nella percentuale massima del:
- 80 % per i finanziamenti erogati a fronte di progetti di investimento in beni materiali e immateriali;
- 90 % per i finanziamenti erogati a fronte di progetti “Green”.
- Sovvenzione in conto commissioni di garanzia è calcolata nella misura dell’1,5 % dell’importo del finanziamento garantito e riassicurato per un importo massimo di euro 12.000,00 e comunque nei limiti del costo effettivo della garanzia.
Spese ammissibili al FESR: gli interessi passivi e le commissioni di garanzia ai sensi dell’art. 64 del Reg. UE 1060/2021.
TEMPISTICHE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE
L’apertura del bando è prevista per Ottobre 2024 fino ad esaurimento risorse.
La presente scheda ha solo scopo informativo. Zenit Project Lab Srl declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@zenitprojectlab.it.