La Legge di Bilancio 2025 introduce un ampio ventaglio di misure e modifiche normative che segnano un passo significativo rispetto alla legislazione precedente. Con un focus su semplificazione fiscale, incentivi per il lavoro, sostegno alle famiglie e promozione della sostenibilità, questa manovra intende rafforzare il tessuto economico e sociale del Paese. Tra le principali novità, spiccano la riforma dell’IRPEF con il taglio del cuneo fiscale, una serie di bonus e agevolazioni per ristrutturazioni e interventi green, nonché incentivi mirati all’occupazione giovanile e femminile. Inoltre, vengono ridefinite alcune misure pensionistiche e introdotti nuovi strumenti di sostegno per categorie svantaggiate. Un insieme di interventi che mira a stimolare la crescita economica, promuovere l’equità sociale e affrontare le sfide emergenti in un contesto in continua evoluzione.
La Legge di Bilancio 2025 introduce diverse novità rispetto alla normativa precedente, con interventi mirati in ambito fiscale, lavorativo e sociale. Ecco un riassunto delle principali modifiche:
1. Riforma dell’IRPEF e Taglio del Cuneo Fiscale
- Aliquote IRPEF: Confermate le tre aliquote per scaglioni di reddito: 23% fino a 28.000 euro, 35% da 28.001 a 50.000 euro, e 43% oltre 50.000 euro.
- Detrazioni per Lavoratori Dipendenti: Incremento delle detrazioni per redditi da lavoro dipendente, con una somma aggiuntiva che non concorre alla formazione del reddito, variabile in base al reddito complessivo.
2. Bonus e Agevolazioni Fiscali
- Bonus Ristrutturazioni: Prorogato per il 2025 con una detrazione del 50% per interventi sulla prima casa e del 36% per altri immobili, mantenendo il tetto di spesa a 96.000 euro per unità immobiliare.
- Ecobonus: Detrazione del 50% per interventi di riqualificazione energetica sulla prima casa e del 36% per altri immobili, con riduzioni progressive delle aliquote negli anni successivi.
- Bonus Mobili ed Elettrodomestici: Detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici destinati all’arredo dell’immobile ristrutturato, con un tetto di spesa di 8.000 euro per il 2025.
- Bonus Verde: Confermato con una detrazione del 36% per spese di sistemazione a verde di giardini, terrazzi e balconi, fino a un massimo di 5.000 euro per unità immobiliare.
- Superbonus 110%: Possibile proroga con modifiche, tra cui una riduzione dell’aliquota e l’introduzione di limiti basati sul reddito o sulla tipologia di immobile.
- Bonus Facciate: Discussa la reintroduzione con una detrazione ridotta rispetto al passato e l’introduzione di un tetto massimo di spesa.
- Bonus Idrico: In discussione la reintroduzione con una detrazione del 50% su una spesa massima di 1.000 euro per interventi di sostituzione di sanitari e rubinetteria con modelli a risparmio idrico.
- Bonus Bollette: Confermato per famiglie in condizioni di disagio economico o fisico, con requisiti ISEE specifici e importi variabili in base al numero di componenti del nucleo familiare e alla tipologia di utenza.
- Bonus Barriere Architettoniche: Detrazione del 75% per interventi su scale, rampe, ascensori e piattaforme elevatrici.
3. Misure per Famiglie e Lavoro
- Bonus Mamme: Esteso alle lavoratrici autonome non in regime forfettario, con requisiti di almeno due figli e un reddito familiare non superiore a 40.000 euro.
- Incentivi per Assunzioni: Riduzione dei contributi previdenziali per assunzioni a tempo indeterminato di under 35, donne in condizioni svantaggiate e in Zone Economiche Speciali, con importi variabili fino a 650 euro al mese per due anni.
4. Pensioni e Uscite Anticipate
- APE Sociale: Accessibile a chi ha almeno 63 anni e 5 mesi in condizioni di svantaggio.
- Quota 103: Uscita anticipata con 62 anni di età e 41 anni di contributi.
- Opzione Donna: Disponibile per lavoratrici con 61 anni di età e 35 anni di contributi.
Queste misure rappresentano un insieme di interventi volti a sostenere l’economia, le famiglie e il mercato del lavoro, introducendo al contempo modifiche significative rispetto alla legislazione precedente.
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