Anticipazione – contributi da Regione Lombardia perl’internazionalizzazione delle PMI

Regione Lombardia

PRESENTAZIONE

La Regione Lombardia lancia un nuovo incentivo dedicato alle Piccole e Medie Imprese (PMI) del territorio, volto a promuovere e rafforzare la loro presenza sui mercati internazionali. Il programma, denominato “Verso nuovi mercati”, si propone di sostenere le imprese nel percorso di internazionalizzazione attraverso l’erogazione di contributi mirati e agevolazioni finanziarie.

Questo strumento è pensato per aziende che intendono sviluppare piani strategici e azioni concrete per accedere a mercati esteri, garantendo una crescita sostenibile e competitiva. Sono previste risorse per diverse tipologie di attività, come marketing internazionale, certificazioni estere, showroom e soluzioni per il servizio clienti post-vendita.

Attraverso una combinazione di contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, il bando mira a offrire un supporto concreto e immediato alle PMI lombarde, con l’obiettivo di accompagnarle nella realizzazione di progetti di espansione commerciale di alta qualità.

Le modalità di accesso, i criteri di selezione e gli interventi finanziabili saranno dettagliati nel bando ufficiale di prossima pubblicazione. Le imprese interessate sono invitate a prepararsi con la redazione di un piano d’azione specifico e sostenibile, che sarà valutato ai fini dell’ammissibilità.

 

BENEFICIARI

L’incentivo sarà utilizzabile dalle pmi con sede in Lombardia, con l’obiettivo di rafforzare la loro presenzasui mercati internazionali. Non sono ammissibili le aziende già molto orientate al commercio estero,ovvero le pmi con volume d’affari superiore al 40% derivante da operazioni di cessioni all’estero (p.es.esportazioni ed operazioni assimilate, cessioni intracomunitarie).

 

PROGETTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili programmi di internazionalizzazione da attuare attraverso la redazione e realizzazionedi un piano d’azione. Prossimamente sarà pubblicato da Regione uno schema di piano d’azione che leaziende dovranno compilare e presentare per prenotare l’incentivo.

 

SPESE AMMISSIBILI

Le principali spese ammissibili, comprese tra un minimo di 30.000 euro e un massimo di 600.000 euro,sono:

• attività di marketing, comunicazione e advertising;
• ottenimento di certificazioni estere per la commercializzazione dei prodotti realizzati dalla pmi e/oadeguamento in funzione delle
• normative locali;
• istituzione per massimo sei mesi di showroom/vetrine/spazi espositivi reali o virtuali in Italia oall’estero;
• strumenti per la gestione dell’assistenza clienti post – vendita da remoto.

Sono inoltre ammissibili in percentuali ridotte le spese relative a:

• consulenze esterne per la redazione del piano di azione;
• spese del personale dipendente e sua formazione;
• costi indiretti a forfait.

Non sono ammissibili costi per la partecipazione a fiere o la realizzazione di investimenti produttiviall’estero.

 

AGEVOLAZIONE CONCESSA

L’incentivo, erogato in de minimis , in percentuale dei costi ammissibili è composto da:

• 20% come contributo a fondo perduto;
• il 65% come finanziamento agevolato a tasso fisso dell’1,5% annuo, rimborsabile al massimo in 6
  anni e preammortamento non superiore a 24 mesi.

 

TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Con un prossimo decreto sarà fornito il periodo di apertura e chiusura dello sportello. La procedura è valutativa a graduatoria al raggiungimento di un punteggio minimo di ammissibilità: non sarà quindi un click day. Anche la sostenibilità finanziaria della pmi sarà oggetto di valutazione oltre alla qualità del piano d’azione per l’internazionalizzazione. Il contributo sarà erogato in due tranche, ma l’anticipo coprirà solo un terzo dei costi di progetto. Questo incentivo avrà quindi un impatto economico positivo, ma l’azienda dovrà provvedere in parte con le sue risorse ad anticipare i costi del progetto.