PR FESR Veneto 2021-2027

Anticipazione: Co-housing

PR Veneto FESR 2021-2027
Azione 4.3.2.

 

   
PROGETTI AMMISSIBILI Interventi finalizzati al recupero, riqualificazione, manutenzione straordinaria, adeguamento o efficientamento energetico di edifici esistenti di proprietà pubblica da adibire a co-housing sociale
SPESE FINANZIATE recupero patrimonio immobiliare, efficientamento energetico, barriere architettoniche
BENEFICIARI Enti Pubblici delle Aree Urbane, Comuni, ATER, ULSS, IPAB
TIPO DI AGEVOLAZIONE Contributo a fondo perduto
APERTURA Prevista per novembre 2024

 

PRESENTAZIONE

Il bando mette a disposizione 18,5 milioni di euro per sostenere interventi finalizzati al recupero/riqualificazione/manutenzione straordinaria così come di adeguamento o efficientamento energetico di edifici esistenti di proprietà pubblica da adibire a co-housing sociale per famiglie e persone fragili legati a progettualità sociali e a servizi di accompagnamento dei soggetti target attraverso percorsi di presa in carico multidisciplinare finalizzati al superamento delle difficoltà socio-economiche, con il coinvolgimento degli Enti del Terzo Settore.

 

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono presentare domanda di sostegno:

  • Enti pubblici delle Aree urbane interessate dall’intervento:
  • Comuni,
  • Aziende ULSS,
  • IPAB,
  • ATER, Aziende speciali istituite dai Comuni nel settore dell’Edilizia residenziale pubblica

Inoltre, i beneficiari saranno sottoposti ad una verifica volta a costatare la disponibilità delle risorse e dei meccanismi finanziari necessari a coprire i costi di gestione e di manutenzione per le operazioni che comportano investimenti in infrastrutture o investimenti produttivi, in modo da garantirne la sostenibilità finanziaria.

 

INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili progetti di che rispettino i seguenti requisiti:

  • Immobile di proprietà pubblica
  • Intervento coerente con la programmazione dei Piani di Zona.
  • Intervento inserito nella programmazione dell’ente beneficiario, qualora prescritta dalle disposizioni vigenti; nel caso degli enti locali le opere/gli interventi devono essere inseriti nel programma triennale delle opere pubbliche, ovvero nel programma biennale acquisti e forniture di beni e servizi
  • Vincolo di destinazione d’uso per 15 anni a decorrere dalla data di saldo dell’operazione
  • Dimensione finanziaria non superiore a 150.000,00 € per alloggio, valori eccedenti saranno a carico dell’ente beneficiario
  • Ristrutturazione almeno di livello medio, confrontando gli attestati di prestazione energetica prima e dopo l’intervento.
  • Percentuale di almeno il 15% degli alloggi, arrotondato all’unità superiore, con un minimo di una unità immobiliare per ogni intervento, conformi alla normativa in materia di abbattimento barriere architettoniche e dotati di soluzioni tecnologiche proprie di sistema domotico.
  • Coinvolgimento di soggetti pubblici e/o privati no -profit limitatamente all’erogazione dei servizi sociali e socio – sanitari.
  • Per quanto riguarda gli utenti, il beneficiario dovrà presentare un documento di analisi criticità e condizioni di partenza in merito a persone e famiglie con fragilità sociali (ad es: soggetti svantaggiati o già presi in carico dai servizi sociali, nuclei famigliari, compresi i minori in condizioni di svantaggio, persone con disabilità e/o non autosufficienti, donne a rischio discriminazione etc…)
  • Impegno del beneficiario a rivolgersi ad almeno due categorie di utenti
  • Gli interventi si localizzano in collocazione strategica rispetto al contesto urbano, all’assetto infrastrutturale e all’accessibilità ai servizi, in specie quelli educativi, riabilitativi, sanitari e di socializzazione.
  • I progetti dovranno essere conformi alle disposizioni contenute nel Rapporto Ambientale corredato dalla Sintesi non tecnica e dallo Studio per la valutazione di incidenza ambientale in modo particolare alle prescrizioni specifiche in tema di: – consumo di suolo, gestione dei rifiuti, siti Natura 2000, DNSH.

 

 

SPESE AMMISSIBILI

Le spese ammissibili sono inerenti gli interventi volti:

  • Alla manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia volti alla riqualificazione di immobili esistenti per realizzare alloggi dotati di spazi destinati all’uso comune, con possibili interventi di recupero/riqualificazione spazi nelle aree (verdi e non) adiacenti agli alloggi per favorire una migliore inclusione sociale e il welfare di comunità.
  • All’adeguamento normativo (igiene, statico/sismica, impianti accessibilità, efficientamento energetico anche in fase di gestione) di immobili esistenti

 

AGEVOLAZIONE CONCESSA

E’ prevista l’erogazione di un contributo a fondo perduto il cui ammontare verrà definito dal bando.

 

TEMPISTICHE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE

La pubblicazione del bando è prevista tra il mese di Settembre e Novembre 2024

Le domande saranno valutate sulla base dei seguenti criteri di valutazione:

  • Dimensionamento di uno o più interventi, composti da un minimo di 5 a un massimo di 10 nuclei abitativi per soggetti diversi.
  • Presenza di co-finanziamento da parte del Beneficiario.
  • Numero di Enti del Terzo Settore
  • Gli interventi si localizzano prioritariamente in aree svantaggiate/degradate/marginali, dove sia maggiore la presenza di persone e/o nuclei familiari in condizioni di fragilità o disagio sociale ed economico
  • Investimenti in strutture abitative in zone non segregate
  • Ove pertinente, sinergia con azioni interregionali, transfrontaliere e transnazionali

 

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