Anticipazione: PR Fesr Toscana Azione 1.1.5 Start-up innovative

PR Fesr Toscana

Azione 1.1.5

 

PROGETTI AMMISSIBILI Costituzione di nuove imprese innovative o per il consolidamento di quelle già esistenti
SPESE FINANZIATE Servizi di consulenza e sostegno all’innovazione, attrezzature e strumentazioni
BENEFICIARI Startup innovative
TIPO DI AGEVOLAZIONE Contributo a fondo perduto
APERTURA Dal 10 ottobre 2024 fino a esaurimento delle risorse.

PRESENTAZIONE

L’obiettivo dell’azione è sostenere le Start-Up innovative caratterizzate da un alto rischio operativo, da scarsità di beni tangibili da costituire in garanzia, dall’assenza di un passato aziendale e da una bassa qualità dei dati contabili. L’azione intende supportare queste categorie di imprese nella fase di costituzione e di primo sviluppo nel mercato, dove maggiori sono i rischi derivati dai vincoli finanziari di natura esogena, quale l’inaccessibilità, la difficoltà nell’accedere a fonti di finanziamento, l’eccessivo costo di approvvigionamento.

L’ azione sostiene la fase di costituzione (start up) e di consolidamento (seed) di MPMI innovative in grado di concepire e formulare una proposta imprenditoriale competitiva da adattare alle condizioni del mercato e della tecnologia, collegate al sistema della ricerca, alla rete di incubatori, dei centri di trasferimento tecnologico.

La dotazione finanziaria complessiva è pari a € 1.549.652,77, fino a un massimo di € 2.800.000 in base all’andamento delle domande.

 

SOGGETTI BENEFICIARI

Soggetti beneficiari:

  • Start up innovative, ai sensi dell’art. 25 DL 179/2012, la cui costituzione è avvenuta nei trentasei mesi precedenti alla data di presentazione della domanda di finanziamento ed iscritte presso l’apposita sezione del Registro Imprese presso la CCIAA;
  • Persone fisiche che costituiranno l’impresa entro sei mesi dalla data di comunicazione di ammissione; la neo-impresa dovrà avere le caratteristiche previste dall’art. 25 DL 179/2012 ed essere iscritta nella apposita sezione del Registro Imprese presso la CCIAA.

I soggetti beneficiari devono avere la dimensione di micro e piccole imprese ai sensi dell’art. 22 del Reg.651/2014

Requisiti di ammissibilità:

  • operare nei settori ammissibili di cui alla delibera di G.R. 1155/2023; 
  • Possedere i requisiti di ammissibilità previsti nelle “Linee guida” approvate con DGRT n. 716/2023 e ss.mm.ii.;
  • operare nell’ambito delle priorità tecnologiche e gli ambiti applicativi individuati, nell’ambito della Strategia per la specializzazione intelligente della Toscana, con DGR 1321/2022.

Rispettivamente, le priorità tecnologiche individuati dalla Strategia sono:

  • Tecnologie digitali; 
  • Tecnologie per la manifattura avanzata; 
  • Materiali avanzati e nanotecnologie; 
  • Tecnologie per la vita e per l’ambiente

Ambiti Applicativi individuati dalla Strategia e le corrispondenti Missioni Strategiche:

  • Ambiente ed Energia: Verso una Toscana circolare; Verso la Neutralità carbonica in Toscana; 
  • Cultura e Beni Culturali: Facilitare l’accesso al patrimonio culturale, come strumento di conoscenza, inclusione socio-economica; Facilitare la conservazione dei beni culturali, artistici ed architettonici; Facilitare la libera espressione culturale e creativa; 
  • Salute: Miglioramento la salute dei cittadini, la sostenibilità del sistema sanitario e competitività delle imprese; Potenziamento della ricerca e innovazione nel settore della salute; 
  • Smart Agrifood: Sistemi agricolo-forestali sostenibili ed intelligenti; Produzioni agro-alimentari di alta qualità; 
  • Impresa Intelligente e Sostenibile: Transizione digitale delle imprese; Produzioni sostenibili,
  • capacità economico finanziaria del beneficiario in relazione al progetto da realizzare che verrà effettuata attraverso i seguenti indicatori:
    • Adeguatezza patrimoniale (compartecipazione al rischio)
    • Affidabilità finanziaria (capacità di copertura finanziaria del progetto).

 

INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono ammessi progetti di investimento volti alla costituzione di nuove imprese innovative e al consolidamento di quelle già costituite, Il costo totale ammissibile del progetto va da un minimo di 10.000,00 € a un massimo di 100.000,00 €.

Il progetto dovrà concludersi entro 15 mesi dalla concessione, salvo proroga di 90 giorni.

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono spese ammissibili per il progetto:

  • servizi qualificati di accompagnamento e di consulenza e sostegno all’innovazione;
  • attivi materiali: strumentazioni ed attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto, per un valore massimo del 20 % del costo totale ammesso del progetto;
  • attivi immateriali: diritto di brevetto, licenze, know how o altre forme di proprietà intellettuale;
  • servizi reali riconducibili a spese per acquisizione di servizi di supporto amministrativo-gestionale alle attività connesse al progetto tra cui la rendicontazione (può essere ricompresa la spesa sostenuta per l’attestazione e la relazione tecnica asseverata del revisore, nei limiti di congruità fissati per i costi diretti ammissibili ex art. 54 del REG (UE) 2021/1060 e comunque per un importo non superiore a 5.000,00 euro e per tipologie di servizi non riconducibili a quelli del summenzionato Catalogo approvato con DGR n.717/2023).

Non saranno ritenuti ammissibili progetti non contenenti i servizi reali di cui alla lettera d).

 

AGEVOLAZIONE CONCESSA

L’agevolazione è concessa ai sensi dell’art. 22 del Reg. (UE) 651/2014 nella forma di contributo in conto capitale e in misura pari al 90 % del costo totale dell’investimento ammissibile, di cui il 5% in servizi reali.

 

TEMPISTICHE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE

Le domande potranno essere presentate a partire dal mese di Ottobre e fino ad esaurimento risorse.

Criteri di premialità:

  • progetti presentati da imprese che assicurino un incremento occupazionale maggiore o uguale a n.1 UL;
  • progetti presentati da almeno un’impresa a partecipazione maggioritaria/titolarità femminile/giovanile
  • progetti presentati da almeno un’impresa che risulti iscritta nell’elenco delle “Imprese con rating di legalità” (decreto interministeriale del 20 febbraio 2014 n. 57);
  • progetti presentati da almeno un’impresa in possesso della certificazione di parità di genere UNI/PdR 125/2022;
  • operazione localizzata in un Comune classificato “area interna” secondo quanto previsto dalla Deliberazione di Giunta regionale n. 199 del 28/02/2022 (Allegato A, par. 4.4).

Per ogni criterio di premialità soddisfatto potranno essere assegnati ulteriori 5 punti.

I progetti con punteggio superiore al minimo (60 punti) saranno ammessi alla fase negoziale.

La presente scheda ha solo scopo informativo. Zenit Project Lab Srl declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@zenitprojectlab.it.