PR FESR 2021-2027 Regione Lombardia

RI.CIRCO.LO STEP: azioni di economia circolare


PR FESR 2021-2027 Lombardia – Azione 2.9.1

 

   
SETTORI Tutti i settori
SPESE FINANZIATE Acquisto di beni strumentali, macchinari, software, consulenze, opere edili, spese generali legate al progetto, certificazioni, brevetti, personale
BENEFICIARI PMI, grandi imprese, startup
TIPO DI AGEVOLAZIONE Contributo a fondo perduto
SCADENZA 3 aprile 2025

 

PRESENTAZIONE

Il bando RI.CIRCO.LO STEP, promosso dalla Regione Lombardia nell’ambito del programma PR FESR 2021-2027, rappresenta un’importante opportunità per sostenere lo sviluppo dell’economia circolare e favorire la sostenibilità ambientale delle imprese. L’iniziativa si propone di incentivare progetti innovativi mirati alla riduzione delle dipendenze strategiche da materie prime critiche e al miglioramento della gestione dei rifiuti. Con uno stanziamento complessivo di 10 milioni di euro, il bando è rivolto a piccole, medie e grandi imprese, incluse start-up e PMI innovative, operanti in Lombardia. Il contributo a fondo perduto, fino al 50% delle spese ammissibili, mira a supportare progetti di ecodesign, riciclo, recupero di materiali critici e sviluppo di tecnologie innovative. Questa iniziativa si pone come un passo concreto verso un’economia più circolare e resiliente, contribuendo alla competitività delle imprese lombarde e alla tutela dell’ambiente.

 

BENEFICIARI

Possono partecipare:

  • Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) e Grandi Imprese con sede operativa in Lombardia, anche in forma aggregata (minimo 5 imprese).
  • Start-up e PMI innovative.
  • Altri soggetti possono aderire alle aggregazioni senza beneficiare del contributo.

che hanno i seguenti requisiti:

  • risultano regolarmente costituite, iscritte ed attive nel Registro delle Imprese;
  • presentino progetti in forma singola o in aggregazione; possono partecipare all’aggregazione anchesoggetti che non siano piccole, medie e grandi imprese, ma detti soggetti non potranno essere inalcun modo beneficiari di contributi e le spese che dovessero eventualmente sostenere non sarannoritenute ammissibili al contributo;
  • realizzino interventi nell’ambito di una o più sedi operative ubicate sul territorio lombardo attive allapresentazione della domanda o attivate entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo;
  • non rientrino negli specifici casi di esclusione definiti nel bando stesso;

 

PROGETTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili progetti attinenti a uno o più dei seguenti ambiti di intervento relativi a tecnologie, checontribuiscono a ridurre o a prevenire le dipendenze strategiche dell’Unione Europea:

Sviluppo o fabbricazione di tecnologie, relative a RAEE/AEE (inclusi pannelli fotovoltaici)oppure a batterie ed accumulatori , per:

  • riprogettazione dei prodotti per facilitare la riparazione, il riciclaggio o per sostituire una materia primacritica con un altro materiale (ecodesign);
  • preparazione per il riutilizzo e riutilizzo di RAEE/AEE (inclusi pannelli fotovoltaici), batterie edaccumulatori;
  • trattamento preliminare dei RAEE (inclusi panelli fotovoltaici), batterie ed accumulatori finalizzato alriciclaggio delle materie prime critiche;
  • riciclaggio di RAEE (inclusi pannelli fotovoltaici), batterie ed accumulatori, incluso il riciclaggio dellematerie prime critiche presenti;
  • riciclaggio di materie prime critiche presenti in rifiuti decadenti dal trattamento di RAEE (inclusipannelli fotovoltaici), batterie ed accumulatori (per es. “black mass”, componenti rimossi da RAEE,etc…).

Sviluppo o fabbricazione di tecnologie per:

  • pretrattamento dei rifiuti contenenti fosforo finalizzati al recupero dello stesso (ad esclusione diincenerimento e trattamenti analoghi, quali pirolisi, gassificazione);
  • recupero del fosforo da reflui, fanghi di depurazione, da rifiuti organici, altri rifiuti contenenti fosforo oceneri da incenerimento di tali rifiuti.

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spese sostenute successivamentealla presentazione della domanda di partecipazione, purché funzionali e collegate al progetto diinvestimento:

  • acquisto e installazione di beni strumentali, macchinari, sistemi di automazione e tecnologie adattive,impianti di produzione, attrezzature e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali;revamping dei macchinari esistenti. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non diconsumo e strettamente funzionali all’attività svolta. È ammesso anche l’acquisto di beni e attrezzatureusati. L’importo di questa voce a) deve rappresentare almeno il 30% del totale delle spese ammissibili diprogetto;
  • acquisto di hardware (sono escluse le spese per smartphone, tablet e cellulari) purché strettamenteconnessi al progetto. È ammesso anche l’acquisto di beni e attrezzature usati;
  • acquisto di software gestionali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e SaaS e simili, servizi dicibersicurezza, nella misura massima del 5% delle spese ammissibili per il progetto;
  • servizi di consulenza specializzata per la realizzazione del progetto, servizi di prova esperimentazione, servizi per il controllo della qualità; spese per sviluppo, registrazione o acquisizione dimarchi, brevetti, certificazioni di qualità, certificazioni tecniche ed eventuale registrazione REACH. Questa voce deve rispettare la misura massima del 20% delle spese ammissibili per il progetto;
  • opere edili-murarie e impiantistiche e relative spese di progettazione e direzione lavori direttamentecorrelate e funzionali al progetto, nel limite del 25% delle spese ammissibili per il progetto;
  • spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alleprecedenti lettere a).

 

AGEVOLAZIONE CONCESSA

Il contributo è a fondo perduto e sarà concesso ed erogato fino al 40% delle spese ammissibili per le Grandi Imprese e fino al 50% per le PMI, con un importo massimo concedibile di euro 7.500.000,00, al netto di IVA, per ogni singolo progetto. L’investimento minimo deve essere pari ad € 500.000,00.

 

TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le imprese interessate a partecipare al bando devono presentare la propria domanda esclusivamente online tramite la piattaforma online. La presentazione delle domande sarà possibile a partire dalle ore 10:00 del 3 dicembre 2024 e resterà aperta fino alle ore 16:00 del 3 aprile 2025.

Ogni progetto dovrà essere presentato dal soggetto individuato come capofila all’interno dell’accordo di aggregazione. È fondamentale che la documentazione sia completa e conforme alle indicazioni del bando per garantire l’ammissibilità della richiesta.

La selezione delle domande avverrà attraverso una procedura valutativa a graduatoria, che premierà i progetti più meritevoli in base a criteri di qualità, innovazione e impatto. In particolare, la valutazione considererà la coerenza delle proposte con gli obiettivi del bando, il livello di innovazione tecnologica e produttiva, la sostenibilità ambientale delle soluzioni adottate e la capacità dei progetti di contribuire alla riduzione delle dipendenze strategiche da materie prime critiche. Saranno inoltre valutati la solidità del partenariato proposto e la chiarezza del piano di investimento e delle spese previste.

La presente scheda ha solo scopo informativo. Zenit Project Lab Srl declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@zenitprojectlab.it.