Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica
PROGETTI FINANZIATI | Energie verdi |
BENEFICIARI | Imprese, startup, organismi di ricerca |
TIPO DI AGEVOLAZIONE | Contributo a fondo perduto |
SCADENZA | 18 marzo 2025 |
PRESENTAZIONE
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato un bando per finanziare progetti di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica nell’ambito delle Missioni “Green Powered Future” (GPFM) e “Clean Hydrogen” (CHM) di Mission Innovation 2.0. Il bando ha una dotazione di 21 milioni di euro e si concentra su:
- Integrazione delle energie rinnovabili nei sistemi energetici.
- Produzione di idrogeno verde.
- Sviluppo di soluzioni innovative per il settore energetico.
SOGGETTI BENEFICIARI
I beneficiari includono:
- Grandi imprese, PMI, e startup (non microimprese come capofila).
- Enti di ricerca e organismi di diffusione della conoscenza, che possono partecipare come partner, ma non autonomamente.
Ogni progetto deve essere presentato da un’impresa capofila in collaborazione con almeno due partner.
PROGETTI AMMISSIBILI
I progetti devono riguardare almeno una delle seguenti aree strategiche:
- Estrazione mineraria primaria e secondaria.
- Estrazione da fluidi.
- Urban mining ed eco-progettazione.
- Trasformazione (raffinazione). I progetti devono prevedere attività che contribuiscano all’accelerazione della transizione energetica, migliorino le tecnologie per l’idrogeno verde e integrino efficacemente le energie rinnovabili.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili:
- Costi di personale impiegato nelle attività di ricerca.
- Strumenti e attrezzature, inclusi software specifici, nella misura in cui sono usati per il progetto.
- Costi operativi per prototipi e impianti pilota.
- Acquisizione di servizi di consulenza tecnica e brevetti.
- Costi indiretti forfettari pari al 25% delle spese ammissibili dirette.
AGEVOLAZIONE CONCESSA
Il contributo varia in base alla tipologia di attività:
- Ricerca industriale: fino al 50% dei costi ammissibili.
- Sviluppo sperimentale: fino al 25%.
- Studi di fattibilità: fino al 50%. Piccole e medie imprese possono beneficiare di maggiorazioni fino al 20%.
L’importo complessivo per progetto deve essere compreso tra 500.000 e 5 milioni di euro.
TEMPISTICHE
Le domande di partecipazione possono essere inviate esclusivamente online, dove sarà necessario caricare la documentazione completa e conforme ai modelli indicati. La piattaforma sarà accessibile a partire dal 3 febbraio 2025 e le candidature dovranno essere inviate entro il termine tassativo del 18 marzo 2025 alle ore 12:00.
Per quanto riguarda la valutazione, il processo si articola in due fasi:
- Fase preliminare, durante la quale verrà verificata la regolarità formale delle proposte (es. completezza documentale, rispetto delle modalità di presentazione, requisiti di ammissibilità).
- Fase tecnico-economica, in cui saranno analizzati nel dettaglio i contenuti dei progetti sulla base di criteri specifici, tra cui:
- Il livello di innovazione tecnologica del progetto.
- La capacità di valorizzazione industriale delle soluzioni proposte.
- La qualità tecnico-scientifica dei partner coinvolti e della proposta progettuale.
- La coerenza con gli obiettivi delle Missioni “Green Powered Future” e “Clean Hydrogen”.
- L’impatto del progetto e le sue sinergie con altri interventi già esistenti o previsti.
Ogni progetto sarà valutato con un punteggio massimo di 100 punti, e per essere considerato ammissibile dovrà ottenere almeno 60 punti totali e superare le soglie minime previste per ciascun criterio. Sono previsti punteggi aggiuntivi (fino a 4 punti) per progetti coordinati da donne o da giovani under 35. La graduatoria finale sarà pubblicata entro 30 giorni dalla conclusione delle valutazioni.
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