PR FESR Veneto 2021-2027

Bando per il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo realizzati dalle Reti Innovative Regionali e dai Distretti Industriali


PR FESR VENETO 2021-2027
Azione 1.1.1 Sub A

   
SETTORI Ricerca e sviluppo
SPESE FINANZIATE Personale, brevetti, consulenze, utilizzo di beni strumentali
BENEFICIARI Imprese, professionisti, centri di ricerca
TIPO DI AGEVOLAZIONE Contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato
SCADENZA 1 ottobre 2024

 

PRESENTAZIONE

Il bando mira a potenziare le attività collaborative di ricerca e sviluppo, realizzate in sinergia tra imprese e organismi di ricerca, per promuovere la crescita e l’innovazione del sistema economico regionale. A tal fine, vengono finanziati progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale attuati da partnership composte da imprese e organismi di ricerca, organizzati all’interno delle Reti Innovative Regionali (RIR) o dei Distretti Industriali. La dotazione finanziaria complessiva del bando ammonta a 42.187.500,00 euro, suddivisi in 31.250.000,00 euro di contributo a fondo perduto e 10.937.500,00 euro di finanziamenti agevolati.

 

BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal bando i seguenti soggetti:

  • imprese;
  • professionisti;
  • organismi di ricerca.

Di seguito sono definiti i requisiti specifici per ciascun soggetto.

  • Le imprese devono essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio. Sono ammesse anche le imprese estere, purché abbiano sede legale in uno Stato membro dell’Unione Europea.
  • I professionisti devono avere partita IVA attiva;

Imprese e professionisti devono inoltre aderire a una Rete Innovativa Regionale (RIR) o appartenere a un Distretto Industriale entro la scadenza per la presentazione della domanda di accesso alle  agevolazioni. Gli elenchi delle RIR. Un’impresa appartiene a un Distretto Industriale se la sede operativa è situata in uno dei comuni del Distretto e ha un codice ATECO coerente con il Distretto previsti dal bando:

  1. per progetti di R&S attuati da un solo Distretto Industriale, è ammessa la partecipazione aggiuntiva di una sola impresa non appartenente al Distretto;
  2. per “Progetti Multi Distretto” o “Progetti Multi RIR-Distretto”, è ammessa la partecipazione aggiuntiva di imprese non appartenenti al Distretto, fino al 20% delle imprese partecipanti. La partecipazione di tali imprese è ammessa se necessaria per specifiche attività del progetto.
  • Gli organismi di ricerca devono essere iscritti nel portale regionale Innoveneto alla sezione “Catalogo fornitori” entro la scadenza per la presentazione della domanda, e avere una sede in Veneto dove saranno realizzate le attività del progetto di R&S;

 

PROGETTI AMMISSIBILI

Sono agevolabili i progetti che comprendono interventi di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, ossia di ricerca applicata. Questi progetti devono essere realizzati da partnership composte da imprese (inclusi i professionisti), aderenti a Reti Innovative Regionali o appartenenti a Distretti Industriali, e organismi di ricerca. Le attività dei Progetti di R&S devono comunque collocarsi nei livelli compresi tra 3 e 6 del “Technology Readiness Level” (TRL).

I progetti  devono inoltre essere conformi agli ambiti tematici e alle traiettorie individuate nella “Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021-2027”. Il progetto di R&S dovrà collocarsi obbligatoriamente in almeno un ambito tematico e individuare almeno una traiettoria tecnologica riferita all’ambito tematico indicato; potrà inoltre indicare uno o più “Driver trasversali” (quali “Trasformazione digitale”, “Transizione verde”, “Capitale Umano”, “Servizi di innovazione e modelli di business”) e/o “Missioni strategiche” (quali “Bioeconomia” e “Space Economy”). I Progetti di R&S devono evidenziare eventuali sinergie con azioni interregionali, transfrontaliere e transnazionali.

 

SPESE AMMISSIBILI

Per la realizzazione dei progetti sono agevolabili le seguenti tipologie di spese:

  • Spese di personale: Ricercatori e personale con qualifica tecnica (escluso il personale amministrativo) impiegato nel progetto di R&S. È ammesso anche il personale non dipendente con contratti di collaborazione coordinata e continuativa. Sono inoltre ammissibili gli assegni e le borse di ricerca, nonché le borse di dottorato attivate da organismi di ricerca pubblici, a condizione che siano destinate esclusivamente alla realizzazione del progetto di R&S. Le spese di personale sostenute dalla sovvenzione a fondo perduto sono quantificate e rendicontate tramite una tabella standard di costi unitari. Le spese di personale sostenute dal finanziamento agevolato saranno quantificate attraverso il costo orario del singolo lavoratore, basato sul CCNL applicato.
  • Utilizzo di beni strumentali: Costi relativi a strumenti materiali e immateriali, e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di R&S. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per l’intero ciclo di vita del progetto, sono ammissibili i costi di ammortamento e i canoni di locazione e leasing corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati.
  • Utilizzo di beni immobili: Costi relativi agli immobili nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di R&S. Sono ammissibili i costi di ammortamento e i canoni di locazione e leasing di beni immobili aziendali corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati.
  • Acquisizione di conoscenze e brevetti: Costi per la ricerca contrattuale, conoscenze e brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato.
  • Consulenze tecniche e scientifiche: Costi per servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente per il progetto di R&S.
  • Costi di esercizio: Costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto di R&S, inclusi i costi di acquisto di componenti per la realizzazione di prototipi, linee e impianti pilota, e di materiali per le sessioni di test.
  • Brevettazione e difesa degli attivi immateriali: Costi per la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriali. Questi costi sono ammissibili alle agevolazioni solo se sostenuti da imprese di dimensione micro, piccola e media (PMI).
  • Spese generali supplementari: Relative ai costi indiretti del progetto di R&S, quantificati nella misura del 7% della somma delle spese del progetto sostenute con sovvenzione a fondo perduto.

Ai fini della loro ammissibilità, le spese devono essere:

  • Sostenute e pagate a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni ed esclusivamente dal beneficiario delle agevolazioni del presente bando tramite conto corrente ad esso intestato e nella sua disponibilità. In caso di società, sono riconosciute ammissibili esclusivamente le spese direttamente riferibili alla società;
  • Congrue e pertinenti al progetto proposto, nonché direttamente imputabili, necessarie e funzionali alle attività previste nel progetto medesimo;
  • Riferite a beni utilizzati nelle unità operative destinatarie dell’agevolazione, fatta eccezione per l’utilizzo di determinati beni strumentali che, per la loro funzione nel ciclo produttivo e/o di erogazione del servizio, si trovano localizzati altrove, purché ubicati in spazi resi disponibili all’impresa o organismo di ricerca che concorre alla realizzazione del Progetto.

 

AGEVOLAZIONE CONCESSA

Sono previsti i seguenti limiti di spesa e di agevolazioni concedibili per Progetto, i quali variano in rapporto alla tipologia di partnership prevista:

 

Sono inoltre stabilite le seguenti limitazioni di spesa per beneficiario:

  • Organismi di ricerca: a questi beneficiari deve essere complessivamente imputato un ammontare di spesa ammissibile compreso tra il 10% e il 30% del totale della spesa ammissibile del Progetto di R&S. Gli organismi di ricerca hanno il diritto di pubblicare i risultati della propria ricerca.
  • Imprese: a nessun beneficiario “Impresa” può essere imputata più del 40% del totale delle spese ammissibili sostenute da beneficiari “Imprese” per la realizzazione del Progetto di R&S. Questa limitazione si applica anche nei casi di imprese collegate o controllate, che saranno quindi considerate come singola entità ai fini del rispetto del suddetto limite.
  • Ciascun beneficiario: deve prevedere di sostenere almeno il 3% della somma delle spese previste da beneficiari “Impresa” per la realizzazione del Progetto di R&S.

 

Con riferimento agli interventi di “Ricerca industriale” e “Sviluppo sperimentale” che compongono il Progetto di R&S, alle categorie di spesa previste, e alle tipologie di Beneficiari ammessi, le agevolazioni sono concesse in combinazione di Sovvenzione a fondo perduto e di Finanziamento agevolato secondo i principi evidenziati nella seguente tabella:

Ai fini dell’ammissibilità del Progetto di R&S alla concessione delle agevolazioni, l’ammontare totale dei Finanziamenti agevolati richiesti con la domanda di accesso alle agevolazioni, deve essere sempre compreso tra il 30% e il 35% dell’importo di contributo a fondo perduto.

Il Finanziamento agevolato, che potrà intervenire fino al 100% del valore delle spese ammissibili assistite da tale componente agevolativa, è composto delle seguenti quote:

  • una quota di provvista pubblica, a tasso zero, per un importo pari al 70% dell’operazione agevolata (“Quota Fondo Agevolato”), con assunzione del rischio di mancato rimborso da parte del Beneficiario e a carico del Fondo per la parte di competenza;
  • una quota di provvista privata, messa a disposizione dal Finanziatore (“Quota Finanziatore”) ad un tasso non superiore al “Tasso Convenzionato”, per il rimanente importo del 30% dell’operazione agevolata.

 

TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La Regione si affida a Veneto Innovazione S.p.A. in qualità di Organismo Intermedio per la concessione e l’erogazione delle sovvenzioni a fondo perduto ai beneficiari, nonché come Gestore per la gestione dei finanziamenti agevolati e dei relativi rapporti e procedimenti con Finanziatori e Beneficiari.

Le domande di accesso alle agevolazioni devono essere presentate attraverso il portale regionale “Innoveneto” dalle ore 10.00 del 2 luglio 2024 alle ore 17.00 del 1° ottobre 2024​​.

La valutazione delle domande avviene tramite una procedura a graduatoria sulla base dei criteri stabiliti dal bando, che prevede una verifica di ammissibilità formale e una valutazione di merito basata su criteri specifici, tra cui la qualità scientifica e tecnologica del progetto, la capacità del partenariato di realizzare le attività previste e l’impatto sul sistema economico regionale.

La presente scheda ha solo scopo informativo. Zenit Project Lab Srl declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@zenitprojectlab.it.