Anticipazione – Tecnologie strategiche: soluzioni innovative nelle tecnologie digitali, deep tech e biotecnologie

Regione Lombardia

PR FESR 2021-2027 Azione 1.6.1

Sviluppo delle tecnologie critiche nei progetti di partenariato tra PMI e grandi imprese

 

 

 

PRESENTAZIONE

La misura “Tecnologie Strategiche” fa parte del Programma Regionale FESR 2021-2027 e si inserisce nell’Asse 6, Azione 1.6.1, che mira allo sviluppo delle tecnologie critiche nei progetti di partenariato tra PMI e grandi imprese.

L’obiettivo è sostenere progetti di sviluppo sperimentale e ricerca industriale nei settori delle tecnologie digitali, deep tech e biotecnologie, favorendo investimenti strategici per migliorare la competitività dell’UE e ridurre la dipendenza da fornitori esterni.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 40.006.935 euro.

 

BENEFICIARI

Possono partecipare partenariati di imprese composti da:

• Piccole e medie imprese (PMI), comprese startup e PMI innovative;
• Grandi imprese (GI).

Ogni partenariato deve essere composto da almeno 2 e massimo 8 imprese, con almeno una PMI e una GI. Nessuna impresa può sostenere più del 70% delle spese ammissibili del progetto.

Requisiti:

• Essere regolarmente costituite e attive nel Registro delle Imprese;
• Avere sede operativa in Lombardia (o impegnarsi ad aprirla entro la prima erogazione del contributo);
• Non essere imprese in difficoltà o operanti in settori esclusi (es. tabacco, gioco d’azzardo).

 

PROGETTI AMMISSIBILI

Sono finanziabili progetti di:

• Sviluppo sperimentale, eventualmente combinato con Ricerca Industriale (max 30% delle spese totali);
• In linea con la Strategia di Specializzazione Intelligente S3 Lombardia 2021-2027;
• Con spese minime di 5 milioni di euro;
• Della durata massima di 30 mesi (prorogabili di 6 mesi).

I progetti devono riguardare:

• Intelligenza Artificiale, XR, Edge Computing;
• Robotica e automazione;
• Sistemi avanzati di diagnostica;
• Terapie avanzate e vaccini;
• Medicina digitale e dispositivi medici smart;
• Cybersecurity e tecnologie di connettività avanzata.

 

SPESE AMMISSIBILI

Le spese ammesse riguardano:

• Personale (ricercatori, tecnici e altro personale impegnato nel progetto);
• Strumentazioni e attrezzature (ammortizzate per la durata del progetto);
• Servizi di consulenza e brevetti;
• Materiali e forniture direttamente connessi al progetto;
• Costi indiretti calcolati con metodo forfettario.

 

AGEVOLAZIONE CONCESSA

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, con un massimo di 8 milioni di euro per partenariato.

Le intensità di aiuto variano in base alla tipologia di impresa e attività:

• Ricerca industriale:
  • 80% per piccole imprese;
  • 75% per medie imprese;
  • 65% per grandi imprese.
• Sviluppo sperimentale:
  • 60% per piccole imprese;
  • 50% per medie imprese;
  • 40% per grandi imprese.

 

TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande di partecipazione seguiranno una procedura a graduatoria, ducque i progetti verranno valutati e classificati in base a criteri di qualità e innovazione.

Una volta chiuso il bando, le richieste saranno esaminate entro 150 giorni, durante i quali verranno verificate sia la conformità formale (documentazione e requisiti dei partecipanti) sia il merito del progetto. La valutazione si baserà su tre principali criteri:

1. Qualità del progetto (fino a 25 punti), ovvero coerenza con gli obiettivi della misura e fattibilità del piano di lavoro.
2. Grado di innovazione (fino a 50 punti), che misura il livello di avanzamento tecnologico, il potenziale impatto competitivo e la replicabilità della soluzione proposta.
3. Capacità dei proponenti (fino a 25 punti), ossia l’esperienza e le competenze delle imprese coinvolte, oltre alla loro solidità economico-finanziaria.

Per essere ammessi al finanziamento, i progetti devono ottenere un punteggio minimo di 65 punti su 100.

Inoltre, sono previste premialità aggiuntive per:

• La presenza di almeno un’azienda certificata per la gestione ambientale o energetica (1 punto).
• Un team di progetto composto per almeno il 50% da donne o giovani under 35 (1 punto).

In caso di parità di punteggio tra più progetti, si darà priorità a quelli con il punteggio più alto nel criterio di innovazione, seguiti da qualità progettuale e capacità dei proponenti. Se la parità persiste, verrà considerato l’ordine cronologico di presentazione della domanda.