Bando Brevetti+2023
SETTORI | Tutti i Settori |
SPESE FINANZIATE | Consulenze e servizi specialistici |
BENEFICIARI | PMI |
TIPO DI AGEVOLAZIONE | Contributo a fondo perduto |
APERTURA | 24 ottobre 2023 |
PRESENTAZIONE
Sono a disposizione 20 milioni di euro per sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei brevetti sui mercati nazionale e internazionale.
Il bando favorisce lo sviluppo di una strategia brevettuale e l’accrescimento della capacità competitiva delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la concessione ed erogazione di incentivi per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
Le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto di servizi specialistici relativi a:
- Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione
- Organizzazione e sviluppo
- Trasferimento tecnologico
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda di accesso alle agevolazioni le PMI, anche di nuova costituzione, aventi sede legale ed operativa in Italia, che si trovino in una delle seguenti condizioni:
- siano titolari o licenziatari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1° gennaio 2022 ovvero titolari di una licenza esclusiva trascritta all’UIBM di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1° gennaio 2022 (In entrambi i casi i brevetti devono essere in regola con i pagamenti delle tasse di mantenimento in vita, ove dovute, al momento della presentazione della domanda).
- siano titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 1° gennaio 2021 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
- siano titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 1° gennaio 2021, con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto, purché la domanda nazionale di priorità non sia già stata ammessa alle agevolazioni di cui ai precedenti bandi Brevetti+
SPESE AMMISSIBILI
Il contributo è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici, funzionali alla valorizzazione economica del brevetto, sia all’interno del ciclo produttivo, con diretta ricaduta sulla competitività del sistema economico nazionale, sia sul mercato.
Sono ammissibili i costi dei seguenti servizi:
Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione
- studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali, definizione ciclo produttivo, layout prodotto);
- progettazione produttiva;
- studio, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo, anche in un’ottica di incremento del valore del TRL;
- progettazione e realizzazione firmware per macchine controllo numerico finalizzate al ciclo produttivo;
- analisi e definizione dell’architettura software solo se relativo al procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto, con esclusione della realizzazione del codice stesso;
- test di produzione;
- rilascio certificazioni di prodotto o di processo strettamente connesse al brevetto oggetto della domanda.
Organizzazione e sviluppo
- analisi per la definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi mercati geografici e settoriali;
- organizzazione dei processi produttivi;
- definizione della strategia di comunicazione, promozione e presidio dei canali distributivi.
Trasferimento tecnologico
- predisposizione accordi di segretezza;
- predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto;
- costi dei contratti di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università (accordi di ricerca sponsorizzati).
Ai fini dell’ammissibilità del progetto di valorizzazione:
- il progetto non può basarsi su un unico servizio;
- nel progetto deve essere presente almeno un servizio della Macroarea A;
- gli importi richiesti per i servizi relativi alle Macroaree B e C, complessivamente, non possono superare il 40% del totale del piano richiesto.
Non possono essere ammessi alle agevolazioni quei servizi le cui spese siano state fatturate, anche parzialmente, in data pari o antecedente alla data di presentazione telematica della domanda di ammissione.
L’impresa beneficiaria ed i fornitori di servizi per i quali è richiesta l’agevolazione non devono avere alcun tipo di partecipazione reciproca a livello societario.
AGEVOLAZIONE CONCESSA
E’ prevista la concessione di un contributo a fondo perduto del valore massimo di € 140.000. Tale agevolazione non può essere superiore all’80% dei costi ammissibili.
Il suddetto limite è elevato al 100% per le imprese beneficiarie che al momento della presentazione della domanda risultavano contitolari con un Ente Pubblico di Ricerca (Università, Enti di Ricerca e IRCCS) della domanda di brevetto o di brevetto rilasciato ovvero titolari di una licenza esclusiva avente per oggetto un brevetto rilasciato ad uno dei suddetti Enti pubblici, già trascritta all’UIBM, senza vincoli di estensione territoriali.
L’agevolazione di cui al presente Decreto non è cumulabile con altre agevolazioni concesse al soggetto beneficiario, anche a titolo di de minimis, laddove riferite alle stesse spese e/o agli stessi costi ammissibili, fatta salva la garanzia rilasciata dal Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese di cui all’articolo 2, comma 100, lettera a), della legge 23 dicembre 1996, n. 662, sull’eventuale finanziamento bancario ottenuto dall’impresa beneficiaria per la copertura finanziaria della parte del piano dei servizi non assistita dal contributo.
TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 24 ottobre 2023 e fino alle ore 18:00 del medesimo giorno nonché, in caso di disponibilità finanziarie residue, dalle ore 10:00 alle ore 18:00 dei successivi giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, fino ad esaurimento delle risorse disponibili
Per la presentazione della domanda è necessario disporre della SPID/CIE e della firma digitale del legale rappresentante non scaduta.
MODALITA’ DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
L’istruttoria per la valutazione dei progetti di valorizzazione si svolgerà secondo l’ordine cronologico di presentazione telematica. La valutazione prevede un esame di merito, basato sui seguenti criteri:
- credibilità della strategia di valorizzazione economica della domanda di brevetto o del brevetto, in termini di capacità di introduzione d’innovazione e di accrescimento della competitività dell’impresa o di collocazione del brevetto sul mercato considerando:
- posizionamento di mercato, attuale e prospettico;
- effetti del brevetto sui prodotti/servizi aziendali;
- effetti del brevetto sui processi aziendali;
- copertura finanziaria del progetto di valorizzazione;
- correlazione funzionale dei servizi individuati e loro coerenza, efficacia e adeguatezza, rispetto al progetto di valorizzazione brevettuale presentato;
- coerenza tra il profilo dei fornitori prescelti e i servizi specialistici richiesti, in termini di idoneità, professionalità, competenza ed esperienza;
- congruità del costo dei servizi specialistici richiesti rispetto alla natura dei servizi ed al profilo dei fornitori, in termini di:
- costo giornata/uomo;
- numero delle giornate/uomo;
L’iter di valutazione prevede un colloquio con l’impresa proponente per approfondire tutti gli aspetti del progetto di valorizzazione.
La presente scheda ha solo scopo informativo. Zenit Project Lab Srl declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@zenitprojectlab.it.