Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica
SETTORI | Tutti i settori |
SPESE FINANZIATE | Acquisto materiali |
BENEFICIARI | Imprese |
TIPO DI AGEVOLAZIONE | Credito d’imposta |
APERTURA | in corso di attivazione |
PRESENTAZIONE
Il Credito d’imposta Materiali di Recupero per l’anno 2024 è stato approvato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica attraverso il D.M. del 2 aprile 2024. Questo incentivo, inizialmente previsto dalla Legge di Bilancio 2019 e prorogato dalla Legge di Bilancio 2023, mira a promuovere il riciclaggio delle plastiche miste e degli scarti non pericolosi provenienti dai processi di produzione e lavorazione industriale, riducendo l’impatto ambientale degli imballaggi e dei rifiuti non riciclabili. La dotazione finanziaria per questo incentivo è di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025.
SOGGETTI BENEFICIARI
I beneficiari del credito d’imposta sono le imprese costituite, iscritte e attive presso il registro delle imprese, che svolgono un’attività economica in Italia e che, negli anni 2023 e 2024, hanno sostenuto spese per l’acquisto di specifici prodotti realizzati con materiali riciclati.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese per l’acquisto dei seguenti materiali:
- prodotti finiti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica;
- imballaggi primari e secondari biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002, inclusi: gli imballaggi in carta e cartone, ad eccezione degli imballaggi in carta stampati con inchiostri, gli imballaggi in carta trattata o spalmata con prodotti chimici diversi da quelli normalmente utilizzati nell’impasto cartaceo e gli imballaggi in carta accoppiati con altri materiali non biodegradabili e compostabili; gli imballaggi in legno non impregnati;
- imballaggi primari e secondari derivati dalla raccolta differenziata della carta;
- imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata dell’alluminio;
Le spese sostenute devono essere certificate da un presidente del collegio sindacale, un revisore legale o un professionista abilitato.
AGEVOLAZIONE CONCESSA
L’agevolazione concessa è sotto forma di credito d’imposta pari al 36% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 20.000 euro annui per ciascuna impresa. Il credito d’imposta può essere utilizzato in compensazione mediante modello F24 a partire dal 10° giorno successivo alla data del provvedimento di concessione. Non concorre alla formazione del reddito né alla base imponibile dell’IRAP.
TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande per il credito d’imposta devono essere presentate esclusivamente per via telematica. La finestra temporale per la presentazione delle domande sarà comunicata annualmente dal Ministero:
- Per l’anno 2024, le domande riguarderanno le spese sostenute nel 2023.
- Per l’anno 2025, le domande riguarderanno le spese sostenute nel 2024.
Le domande devono includere:
- L’ammontare complessivo delle spese sostenute per ciascuna categoria di prodotti e imballaggi.
- L’ammontare del credito d’imposta richiesto.
- L’attestazione dell’effettività delle spese sostenute.
Il Ministero comunicherà l’esito della domanda entro 90 giorni dalla presentazione, specificando l’importo del credito concesso e la data a partire dalla quale è utilizzabile.
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