Fondo Nuove Competenze – terzo sportello

ANTICIPAZIONI

 

 

 

PRESENTAZIONE

Il “Fondo Nuove Competenze” è un fondo pubblico cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo, istituito per contrastare gli effetti economici della pandemia di COVID-19. L’obiettivo principale è permettere alle imprese di adeguare le competenze dei lavoratori, allocando parte del loro orario lavorativo alla formazione. Il Sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, ha evidenziato l’importanza del fondo e le novità della terza edizione durante il suo intervento alla Camera, mettendo a disposizione per accrescere le skills dei lavoratori 800 milioni di euro.

 

SOGGETTI BENEFICIARI

Il Fondo è rivolto a tutti i datori di lavoro privati e alle società a partecipazione pubblica che hanno stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro, per mutate esigenze organizzative e produttive o per favorire percorsi di ricollocazione dei lavoratori. Questi accordi devono essere sottoscritti a livello aziendale o territoriale dalle associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori nazionali più rappresentative o dalle loro rappresentanze sindacali operative in azienda.

 

PROGETTI AMMISSIBILI

Le tematiche formative per questa edizione del fondo sono concentrate su due aree principali: la Transizione Digitale e la Transizione Ecologica.

Ogni tematica include vari percorsi formativi specifici per ciascuna area:

Transizione Digitale

• Produzione Digitale: Focalizzata sull’innovazione tecnologica nelle industrie di produzione, include corsi su robotica avanzata, stampa 3D, realtà aumentata e virtuale, e sicurezza informatica.
• Commercio Digitale: Copre aspetti del marketing digitale, sviluppo front-end e back-end, e strategie per commercio elettronico.
• Organizzazione del Lavoro Digitale: Offre formazione su smart working, sicurezza dei dati, e integrazione dei processi aziendali con le tecnologie digitali.
• Vendite Digitali: Include corsi su e-commerce, social selling, branding digitale e gestione di campagne pubblicitarie online.
• Digitalizzazione Aziendale: Tratta l’uso quotidiano di strumenti digitali in azienda, dalla gestione documentale all’utilizzo di cloud e software di produttività.

 

Transizione Green

• Innovazioni Ambientali: Corsi sulle tecnologie green applicate alla riqualificazione degli edifici e delle infrastrutture, con un focus su efficienza energetica e materiali sostenibili.
• Efficientamento Energetico: Tratta le strategie per migliorare l’efficienza energetica nelle aziende e gli incentivi per l’adozione di tecnologie sostenibili.
• Economia Circolare: Esplora l’integrazione di pratiche di economia circolare nell’ambito industriale, inclusi il riciclo avanzato e la riduzione degli sprechi.
• Tecnologie di Produzione Green: Copre le tecniche di produzione sostenibile, gestione delle risorse rinnovabili e normative ambientali.
• Promozione dell’Economia Circolare: Approfondisce l’intersezione tra tecnologie digitali e principi di economia circolare, enfatizzando la sostenibilità nel contesto industriale.

Ogni percorso formativo è strutturato per garantire una durata complessiva di 200 ore, indicando un impegno significativo verso lo sviluppo delle competenze in questi ambiti cruciali per l’adattamento alle esigenze contemporanee del mercato del lavoro.

 

AGEVOLAZIONE CONCESSA

Il Fondo rimborsa il costo delle ore di lavoro destinate alla frequenza di percorsi formativi fino a un massimo di 200 ore per lavoratore. La quota retributiva di queste ore è finanziata al 60%, mentre la quota contributiva è coperta al 100%.

L’agevolazione viene concessa sotto forma di contributo finanziario. I datori di lavoro ammessi al contributo possono richiedere un’anticipazione fino al 40% del contributo concesso, su presentazione di una fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa. Il saldo è erogabile al completamento delle attività formative da parte dei lavoratori, entro e non oltre 150 giorni dalla data di approvazione dell’istanza.

 

TEMPISTICHE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le domande devono essere presentate attraverso una piattaforma informatica. I tempi di realizzazione dei percorsi formativi, inclusa la rendicontazione, devono essere completati entro 150 giorni dall’approvazione della domanda. La possibilità di modificare i nominativi dei lavoratori coinvolti, anche dopo l’approvazione del piano formativo, è una delle novità previste per questa edizione, come anticipato dal Sottosegretario al Lavoro.