ISMEA
Fondo per l’innovazione agricola
SETTORI | Agricoltura, pesca e acquacoltura |
SPESE FINANZIATE | Macchinari, strumenti e attrezzature |
BENEFICIARI | PMI |
TIPO DI AGEVOLAZIONE | Contributo a fondo perduto |
APERTURA | 15/11/2023 |
PRESENTAZIONE
Le agevolazioni messe a disposizione dal Governo, con un totale di 75 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025, sono destinate a sostenere progetti innovativi delle piccole e medie imprese operanti nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura. Queste risorse sono state allocate all’interno del Fondo per l’innovazione agricola, come stabilito dalla legge di bilancio 2023.
SOGGETTI BENEFICIARI
Alle agevolazioni possono accedere le PMI (singole o associate) classificate come imprese agricole, ittiche o agromeccaniche, con sede operativa nel territorio nazionale, che risultano attive da almeno due anni alla data di presentazione della domanda.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Le agevolazioni sosterranno la realizzazione e lo sviluppo di progetti di innovazione finalizzati all’incremento della produttività nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura attraverso la diffusione delle migliori tecnologie disponibili per la gestione digitale dell’impresa, per l’utilizzo di macchine, di soluzioni robotiche, di sensoristica e di piattaforme e infrastrutture 4.0, per il risparmio dell’acqua e la riduzione dell’impiego di sostanze chimiche, nonché per l’utilizzo di sottoprodotti”.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili alle agevolazioni i costi per l’acquisto di:
- macchine, strumenti e attrezzature per l’agricoltura. In particolare, macchine, anche motrici e operatrici, strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, droni, Automated Guided Vehicles (AGV) e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di riconoscimento dei pezzi, attrezzature per i trattamenti con prodotti fitosanitari e per lo spandimento dei fertilizzanti
- macchine mobili non stradali per agricoltura e zootecnia
- macchine per la zootecnia. In particolare, macchine ed attrezzature dedicate al settore zootecnico caratterizzate da un elevato livello tecnologico e di automazione
- trattrici agricole
- investimenti per la pesca e l’acquacoltura
Per essere ammissibili, le spese devono riguardare l’acquisto di beni nuovi di fabbrica.
Le imprese devono effettuare investimenti in innovazione tecnologica di importo non inferiore a 70.000 euro (cifra che scende a 10.000 per il settore della pesca) e non superiore a 500.000 euro.
AGEVOLAZIONE CONCESSA
Per sostenere gli investimenti tecnologici è concesso un contributo a fondo perduto, erogato in forma diversa in base alla natura dell’impresa. Per le PMI agricole o della pesca la percentuale massima del contributo è determinata come segue:
- fino al 75% delle spese sostenute per investimenti fino a 100.000 euro
- fino al 65% delle spese sostenute per investimenti oltre i 100.000 euro e fino a 200.000 euro
- fino al 55% per investimenti oltre i 200.000 e fino a 300.000 euro
- fino al 45% per investimenti compresi tra 300.001 e 500.000 euro
Quando il beneficiario è una PMI Agromeccanica ovvero una PMI Agricola che svolge un’attività agricola che non rientra nell’ambito di applicazione degli articoli 14 e 17 dell’Aber, i massimali salgono al:
- 100% per investimenti fino a 100.000 euro
- 90% per investimenti oltre i 100.000 euro e fino a 200.000 euro
- 80% per investimenti oltre i 200.000 e fino a 300.000 euro
- 70% per investimenti compresi tra 300.001 e 500.000 euro
Oltre al contributo a fondo perduto, le imprese possono accedere alla garanzia dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (“Ismea”), così come stabilito dal decreto legislativo n.102 del 29 marzo 2004 (art. 17, comma 2). È inoltre possibile accedere a contributi diretti all’abbattimento del costo delle commissioni di garanzia, applicando i massimali di aiuto previsti dalla normativa europea di riferimento, vale a dire:
- un’intensità massima di aiuto pari al 65% dei costi ammissibili, elevabile all’80% per investimenti da parte di giovani agricoltori, nel caso di PMI Agricole, operanti nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli ovvero nel settore della trasformazione o della commercializzazione di prodotti agricoli
- un’intensità massima di aiuto pari al 50% dei costi ammissibili per le PMI della Pesca, operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura ovvero nel settore della trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura
In nessun caso la copertura fornita dal contributo a fondo perduto, nonché la garanzia del finanziamento bancario, può superare il 95% del costo ammissibile.
TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
A partire dalle ore 12:00 del giorno 15 novembre 2023 potrà essere presenta la domanda attraverso lo sportello telematico. Successivamente, lo sportello telematico rimane aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.00 ad eccezione del primo giorno di apertura (dalle ore 12.00 alle ore 18.00).
Le domande dovranno essere presentate utilizzando la modulistica che sarà messa a disposizione dall’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare, sul portale dedicato.
La presente scheda ha solo scopo informativo. Zenit Project Lab Srl declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@zenitprojectlab.it.