Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Anticipazioni – Fondo per il sostegno alla transizione industriale 2025

Ministero delle Imprese e del Made in Italy
Fondo per il sostegno alla transizione industriale

   
SETTORI Estrattivo e manifatturiero
SPESE FINANZIATE  Impianti, macchinari e attrezzature; Tecnologie per la digitalizzazione e ottimizzazione dei processi produttivi; Studi e consulenze tecniche; Opere murarie
BENEFICIARI Imprese
TIPO DI AGEVOLAZIONE Contributo a fondo perduto
APERTURA Prossima apertura

 

PRESENTAZIONE

Il Fondo per il sostegno alla transizione industriale, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, mira a favorire la trasformazione ecologica e il miglioramento dell’efficienza energetica nelle imprese italiane. Per il 2025, il fondo dispone di una dotazione complessiva di 400 milioni di euro, con l’obiettivo di incentivare la sostenibilità ambientale e la competitività del settore industriale.

 

SOGGETTI BENEFICIARI

Il bando è rivolto a tutte le imprese italiane, indipendentemente dalla dimensione, purché:

  • siano costituite e regolarmente iscritte al Registro delle Imprese;
  • operino prevalentemente nei settori estrattivo o manifatturiero, corrispondenti alle sezioni B e C, estrattivo e manifatturiero, della classificazione ATECO 2007.

 

INTERVENTI AMMISSIBILI

I programmi d’investimento devono perseguire almeno una delle seguenti finalità:

  1. Miglioramento dell’efficienza energetica: interventi volti a ridurre i consumi energetici o a rinnovare i processi produttivi per aumentarne la sostenibilità, in conformità agli articoli 14, 17 e 38 del Regolamento GBER.
  2. Autoproduzione di energia da fonti rinnovabili: realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile, incluse soluzioni basate sull’idrogeno e sistemi di cogenerazione ad alto rendimento, ai sensi dell’articolo 41 del Regolamento GBER.
  3. Uso efficiente delle risorse: progetti che riducono l’utilizzo di materiali tramite strategie di riuso, riciclo o recupero, favorendo un approccio più circolare nella gestione delle risorse.

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono considerate eleggibili le spese relative a:

  • Impianti e macchinari necessari per il raggiungimento degli obiettivi energetici o ambientali;
  • Tecnologie digitali utili per ottimizzare i processi produttivi;
  • Studi e consulenze tecniche direttamente legate agli interventi finanziati;
  • Opere murarie strettamente necessarie per la realizzazione degli impianti.

 

AGEVOLAZIONE CONCESSA

Il contributo è concesso in forma di fondo perduto, con un’intensità variabile in funzione della dimensione dell’impresa e della localizzazione geografica:

  • Fino al 50% delle spese ammissibili per le piccole imprese;
  • Fino al 40% per le medie imprese;
  • Fino al 30% per le grandi imprese.

Sono inoltre previste maggiorazioni per progetti in aree svantaggiate o per interventi particolarmente innovativi.

 

TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica tramite la piattaforma del MIMIT. La scadenza per l’invio delle proposte sarà indicata nel decreto attuativo, atteso nei primi mesi del 2025.
I criteri di valutazione includeranno:

  1. Coerenza con gli obiettivi del bando;
  2. Qualità tecnica del progetto;
  3. Impatto economico e ambientale previsto.

Le imprese interessate sono invitate a preparare la documentazione con anticipo, includendo studi di fattibilità e dettagli progettuali.

La presente scheda ha solo scopo informativo. Zenit Project Lab Srl declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@zenitprojectlab.it.