REGIONE PIEMONTE
SETTORE | Artigianato |
SPESE FINANZIATE | Investimento, sviluppo e consolidamento |
BENEFICIARI | MPMI |
TIPO DI AGEVOLAZIONE | Contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato |
APERTURA | 18 novembre 2024 |
PRESENTAZIONE
Il “Fondo Unico Competitività – Plafond Artigianato 2024” è un’iniziativa promossa dalla Regione Piemonte, in collaborazione con Finpiemonte, con l’obiettivo di sostenere gli investimenti delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) artigiane. La misura mira a favorire lo sviluppo, l’ammodernamento e l’innovazione dei processi produttivi nel settore artigiano, mettendo a disposizione risorse finanziarie specifiche. La dotazione finanziaria è di 9 milioni di euro per il finanziamento agevolato e 1 milione di euro per i contributi a fondo perduto.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono accedere al fondo le MPMI già annotate come imprese artigiane nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio. È necessario che le imprese abbiano almeno un’unità locale operativa attiva in Piemonte o che ne prevedano l’attivazione al termine del progetto. Inoltre, devono possedere un codice ATECO 2007 prevalente, come indicato nella visura camerale, in conformità con le limitazioni ed esclusioni specificate nell’Allegato 1 del bando. Per le nuove attività, tale requisito dovrà essere dimostrato al completamento del progetto.
PROGETTI AMMISSIBILI
Sono finanziabili progetti di investimento, sviluppo e consolidamento, inclusi quelli legati alle necessità di scorte, con un importo minimo di:
- € 25.000 per micro e piccole imprese;
- € 250.000 per medie imprese.
Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda. Per le imprese costituite da meno di 6 mesi, sono ammissibili anche le spese effettuate nei 6 mesi precedenti la domanda, fino al 30% del totale dei costi ammissibili.
SPESE AMMISSIBILI
Le spese si suddividono in principali e con limitazioni:
a) Spese principali:
a.1) Macchinari e impianti di servizio ai macchinari, attrezzature;
a.2) hardware e software;
a.3) mobili, arredi, macchine d’ufficio, altri beni, strumentali al progetto di investimento;
a.4) automezzi per trasporto di cose alimentati a combustibili tradizionali o a combustibili alternativi;
a.5) opere edili;
a.6) brevetti, marchi, licenze, diritti d’autore;
a.7) sistemi e certificazioni aziendali che riguardino la qualità della lavorazione, il rispetto per l’ambiente e la sicurezza e la salute dei lavoratori;
a.8) certificazioni di prodotto non obbligatorie rilasciate da Organismi di certificazione adeguatamente accreditati.
b) Spese con limitazione:
b.1) Acquisto e/o costruzione di immobili da destinare all’attività d’impresa (per un importo non superiore al totale delle “spese principali”);
b.2) “avviamento d’azienda” per un importo non superiore al 35% del totale delle “spese principali”;
b.3) scorte (materie prime, semilavorati, prodotti finiti, merci), per un importo non superiore al 20% del totale delle “spese principali”;
b.4) spese per servizi, per un importo non superiore al 25% del totale delle “spese principali” (consulenze aziendali, formazione del personale, intermediazione immobiliare; costi di pubblicità e marketing, compresa la realizzazione e/o il potenziamento della propria presenza su internet attraverso siti e/o e-commerce, spese per partecipazione a fiere (plateatico e allestimento stand), locazione di immobili per l’attività di impresa (sono considerati finanziabili esclusivamente i canoni di locazione pagati dalla data di presentazione della domanda fino al termine di realizzazione del progetto), locazione operativa (noleggio) di beni e servizi;
p.5) spese generali, per un importo non superiore al 5% del totale delle “spese principali”. Per “spese generali” si intende, a titolo esemplificativo e non esaustivo utenze (acqua, gas, elettricità, telefonia etc); cancelleria; spese per manutenzioni ordinarie; commissioni di garanzia, per un limite massimo di 1.500,00 euro.
AGEVOLAZIONE CONCESSA
L’agevolazione si compone di:
- Finanziamento agevolato:
- Copertura fino al 100% delle spese.
- 70% a tasso zero con fondi regionali.
- 30% a tasso di mercato con intermediari cofinanziatori.
- Importo massimo fondi regionali:
- € 500.000 per microimprese.
- € 1.000.000 per piccole imprese.
- € 1.500.000 per medie imprese.
- Contributo a fondo perduto:
- Calcolato sulla quota pubblica del finanziamento:
- 10% per microimprese.
- 8% per piccole imprese.
- 4% per medie imprese.
- Calcolato sulla quota pubblica del finanziamento:
Contributi erogati entro 30 giorni dalla valutazione positiva del rendiconto.
TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE E MODALITA’ DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande devono essere presentate attraverso la piattaforma telematica dedicata, disponibile sul sito di Finpiemonte, a partire dal 28 novembre 2024.
La presente scheda ha solo scopo informativo. Zenit Project Lab Srl declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@zenitprojectlab.it.