PR FESR Veneto 2021-2027

Bando regionale nuove imprese

PR FESR 2014-2027 Regione Veneto 

Priorità 1. OS 1.3. – Azione 1.3.5

Supporto all’autoimprenditorialità e alla nascita di nuove imprese

SPESE FINANZIATE investimenti in innovazione, digitalizzazione, sostenibilità e marketing.
BENEFICIARI PMI, lavoratori autonomi e imprese del terzo settore in Veneto.
TIPO DI AGEVOLAZIONE contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato.
SCADENZA aperto fino ad esaurimento fondi

PRESENTAZIONE

La Regione del Veneto, nell’ambito del Programma Regionale PR Veneto FESR 2021-2027, ha approvato il bando “Fondo Veneto Competitività – Sezione Start Up” con la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1476 del 12 dicembre 2024. L’iniziativa mira a sostenere la crescita sostenibile e la competitività delle PMI, incentivando la creazione di posti di lavoro e l’avvio di nuove imprese attraverso strumenti finanziari agevolati. Per tale misura è stata stanziata una dotazione finanziaria complessiva di 14 milioni di euro, suddivisa in due linee di intervento da 7 milioni di euro ciascuna.

 

BENEFICIARI

Il bando è rivolto a:

  • Micro, Piccole e Medie Imprese (PMI), inclusi i lavoratori autonomi, attivi da meno di tre anni e con sede operativa (o domicilio fiscale per i lavoratori autonomi) in Veneto.
  • Linea A: imprese e lavoratori autonomi attivi da non oltre tre anni alla data di presentazione della domanda.
  • Linea B: imprese che abbiano completato percorsi di formazione e accompagnamento presso soggetti qualificati selezionati e riconosciuti dal gestore del Fondo.

Le imprese devono inoltre rispettare i seguenti requisiti:

  • Essere regolarmente iscritte al Registro delle Imprese.
  • Non essere in difficoltà economica o sottoposte a procedure concorsuali.
  • Operare nei settori economici ammessi dal bando, esclusi i settori non compatibili con i regimi di aiuto UE.

 

PROGETTI AMMISSIBILI

I programmi di investimento finanziabili devono essere finalizzati a:

  • Promuovere l’autoimprenditorialità e il consolidamento di nuove imprese.
  • Operare nei settori manifatturiero, servizi e commercio, con focus su almeno uno dei seguenti temi trasversali:
    • Innovazione tecnologica.
    • Digitalizzazione dei processi.
    • Transizione verde e modelli di sviluppo sostenibile.
  • Essere coerenti con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

I progetti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e rispettare requisiti di sostenibilità ambientale, come previsto dalle normative UE in materia di DNSH (Do No Significant Harm).

I settori ammessi comprendono:

  • B: Estrazione di minerali da cave e miniere.
  • C: Attività manifatturiere.
  • D: Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata.
  • E: Fornitura di acqua; reti fognarie, gestione rifiuti e risanamento.
  • F: Costruzioni.
  • G: Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli (con alcune esclusioni specifiche: codici 45.11.02, 45.19.02, 45.31.02, 45.40.12, 45.40.22 e del gruppo 46.1).
  • H: Trasporto e magazzinaggio.
  • I: Attività dei servizi di alloggio e ristorazione (solo il gruppo I56).
  • J: Servizi di informazione e comunicazione.
  • K: Attività finanziarie e assicurative (limitato al gruppo K66).
  • M: Attività professionali, scientifiche e tecniche.
  • N: Noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese.
  • P: Istruzione (limitato al gruppo 85.52).
  • Q: Sanità e assistenza sociale (escluso il gruppo 86.1).
  • R: Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento.
  • S: Altre attività di servizi (limitate alle divisioni 95 e 96).

 

SPESE AMMISSIBILI

Le spese finanziabili riguardano:

  1. Attivi materiali: macchinari, impianti produttivi, attrezzature tecnologiche e mobili, inclusi costi di trasporto e installazione.
  2. Attivi immateriali: software, licenze, realizzazione di siti web e sistemi di e-commerce.
  3. Proprietà intellettuale: acquisto o registrazione di marchi, brevetti, know-how e modelli di utilità.
  4. Certificazioni: certificazioni ambientali e di sistema (ISO 14001, Ecolabel, Carbon Footprint, ecc.).
  5. Opere murarie e impiantistica: interventi di manutenzione straordinaria, installazione di impianti a fonti rinnovabili e altre opere funzionali al progetto.
  6. Marketing e comunicazione: campagne pubblicitarie su social media, materiali promozionali, affissioni e pubblicità.

Le spese devono essere pertinenti al programma di investimento e sostenute a condizioni di mercato da fornitori terzi senza legami societari con il beneficiario. Sono escluse spese per beni usati, attività ordinarie e interventi obbligatori per legge.

 

AGEVOLAZIONE CONCESSA

Il bando offre agevolazioni sotto forma di:

  1. Finanziamento agevolato:
    • Prestito a tasso zero fino al 100% dell’investimento, senza richieste di garanzie.
    • È possibile richiedere la conversione di una parte del finanziamento in contributo a fondo perduto dopo 36 mesi, a condizione che l’impresa rispetti i requisiti di ammissibilità.
  2. Contributo a fondo perduto:
    • Quota fissa: 15% per piccole imprese, 10% per medie imprese.
    • Quota variabile aggiuntiva (fino al 25%), calcolata in base a criteri di premialità, come:
      • Creazione di nuovi posti di lavoro stabili.
      • Possesso o ottenimento di certificazioni ambientali.
      • Appartenenza a categorie specifiche (imprese giovanili o a prevalente partecipazione femminile).

 

TEMPISTICHE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE

Le domande devono essere presentate tramite il portale di Veneto Innovazione S.p.A., gestore del Fondo, secondo una procedura a sportello.

  • La valutazione seguirà criteri di priorità quali:
    • Qualità tecnica e innovativa del progetto.
    • Coerenza con gli obiettivi del bando.
    • Contributo agli obiettivi di sostenibilità e digitalizzazione.

Il termine per la presentazione delle domande è legato alla disponibilità delle risorse, e il bando si chiuderà una volta esaurita la dotazione finanziaria.

La presente scheda ha solo scopo informativo. Zenit Project Lab Srl declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@zenitprojectlab.it.