Installazione di infrastrutture di ricarica elettrica

Investimento 4.3 – Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica

SETTORI Tutti i settori
SPESE FINANZIATE Installazione colonnine di ricarica
BENEFICIARI Imprese
TIPO DI AGEVOLAZIONE Contributo a fondo perduto
SCADENZA 31 ottobre 2024

PRESENTAZIONE

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha introdotto un nuovo programma di incentivi per l’acquisto e l’installazione di colonnine di ricarica elettrica, come parte delle misure previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’obiettivo è accelerare la transizione verso la mobilità sostenibile e ridurre l’impatto ambientale dei trasporti.

SOGGETTI BENEFICIARI

I beneficiari del bando sono le imprese di qualsiasi dimensione e i raggruppamenti temporanei di imprese (RTI) che si impegnano a realizzare progetti di infrastrutture di ricarica veloci per veicoli elettrici nei centri urbani. Inoltre, devono disporre dei titoli autorizzativi per la costruzione e l’esercizio delle infrastrutture​​.

SPESE E PROGETTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili i progetti di realizzazione di infrastrutture di ricarica veloci per veicoli elettrici, con una potenza minima di 175 kW. Gli interventi devono prevedere l’installazione delle colonnine di ricarica, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie e i dispositivi per il monitoraggio delle infrastrutture.

Sono ammissibili le seguenti spese, al netto di IVA:

  • Acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica (fino a un massimo di 81.000 euro per infrastruttura)
  • Costi di connessione alla rete elettrica (fino al 40% del costo totale ammissibile)
  • Spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi (fino al 10% del costo totale ammissibile)

Non sono ammissibili i costi relativi a unità locali di produzione o stoccaggio di energia elettrica, terreni, immobili, consulenze, imposte e tasse​​.

AGEVOLAZIONE CONCESSA

Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo a fondo perduto. L’intensità dell’aiuto per le PMI può essere concessa ai sensi del regolamento “de minimis” o del Regolamento UE 651/2014, con un contributo massimo del 60% dell’investimento ammesso. Il contributo massimo per progetto è pari a 300.000 euro​​​​​​.

TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande per il bonus domestiche possono essere inviate a partire dall’8 luglio 2024 ed entro il 31 ottobre 2024, coprendo le spese sostenute dal 1° gennaio dello stesso anno.

La valutazione delle proposte si basa sui seguenti criteri:

  • Qualità tecnica e completezza del progetto (massimo 40 punti)
  • Qualità del partenariato (massimo 30 punti)
  • Qualità economico-finanziaria (massimo 20 punti)
  • Contributo alla neutralità carbonica e alla lotta al cambiamento climatico (massimo 10 punti)

Solo i progetti che superano la soglia di 70 punti saranno considerati ammissibili. Verranno applicati criteri di premialità per l’occupazione aggiuntiva, partecipazione femminile e giovanile, ottenimento del “rating di legalità”, localizzazione in aree montane e interne, e interventi di recupero materiali​​.

La presente scheda ha solo scopo informativo. Zenit Project Lab Srl declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@zenitprojectlab.it.