Potenziamento dei mercati africani
SETTORI | Tutti i settori, ad eccezione dei settori, delle attività e degli attivi esclusi |
SPESE FINANZIATE | Formazione, viaggi, assunzioni, investimenti, digitalizzazione e sotenibilità |
BENEFICIARI | Imprese |
TIPO DI AGEVOLAZIONE | Finanziamento agevolato + Contributo a fondo perduto |
APERTURA | dal 25 luglio 2024 fino a esaurimento delle risorse disponibili |
PRESENTAZIONE
Lo strumento attivato da Simest è volto a rafforzare la competitività internazionale delle imprese italiane con interessi strategici nel continente africani, supportando investimenti produttivi e commerciali, digitalizzazione, sostenibilità e la formazione del personale locale. Le risorse stanziate sono 200 milioni con sub-riserva del 10% per imprese giovanili, femminili, start up/PMI innovative.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda le imprese italiane che:
- sono stabilmente presenti in Africa, oppure
- esportano (in misura non inferiore al 2% del proprio fatturato totale) o si approvvigionano (in misura non inferiore al 2% del proprio fatturato totale) nel continente africano, oppure
- sono stabilmente fornitrici delle imprese di cui ai punti precedenti.
Non sono in ogni caso ammesse le imprese che operano nel settore bancario, finanziari e assicurativo; nei settori della pesca e acquacoltura e nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli.
PROGETTI AMMISSIBILI
La misura finanzia la realizzazione di investimenti per il rafforzamento patrimoniale, produttivi e commerciali, per l’innovazione e la trasformazione digitale ed ecologica dell’Impresa richiedente.
I progetti ammissibili includono quelli volti a rafforzare la solidità patrimoniale dell’impresa, nonché quelli strettamente connessi alla realizzazione degli investimenti, tra cui la formazione del personale africano, spese di viaggio, ingresso e regolarizzazione in Italia per l’assunzione del personale.
SPESE AMMISSIBILI
In particolare, sono agevolabili le spese sostenute dopo la presentazione della domanda relative a:
a) investimenti finalizzati al rafforzamento della propria solidità patrimoniale (per almeno il 60%), e quindi spese relative a immobilizzazioni materiali e immateriali come ad esempio: acquisto di macchinari, apparecchiature ad uso produttivo, impianti e beni strumentali; tecnologie hardware e software; spese di investimento per l’effettuazione di un inserimento in un Paese Africano, tramite l’acquisto di una nuova struttura/immobile/fabbricato; spese di efficientamento energetico, idrico etc.;
b) spese strettamente necessarie al rafforzamento della solidità patrimoniale (fino al 40%) quali:
- spese per la formazione professionale in Italia o in Africa di personale africano
- spese promozionali, di certificazioni
- spese di viaggio e soggiorno in Italia di personale africano
c) consulenza specialistiche.
AGEVOLAZIONE CONCESSA
L’agevolazione si compone di un finanziamento agevolato e di un eventuale contributo a fondo perduto.
L’importo minimo erogabile è pari a € 10.000 mentre l’importo massimo erogabile è pari al minore tra:
- il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico)
- € 500.000 per le Micro Imprese; € 2.500.000 per le PMI e start up innovative; € 5.000.000 per le altre imprese.
Le imprese che hanno almeno una sede operativa, costituita da almeno 6 mesi rispetto alla presentazione della domanda, nelle zone de Mezzogiorno d’Italia possono ottenere un contributo a fondo perduto fino al 20% dell’intervento agevolativo e comunque fino ad un massimo di 200 mila euro.
Le imprese con sede operativa in zone diverse possono richiedere un contributo a fondo perduto fino al 10% dell’intervento agevolativo.
Il tasso agevolato applicato è particolarmente vantaggioso, pari allo 0,511%, facilitando l’accesso al credito a condizioni molto favorevoli.
TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 09:00 del 25 luglio 2024 fino a esaurimento delle risorse disponibili.
La presente scheda ha solo scopo informativo. Zenit Project Lab Srl declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita. Per qualsiasi chiarimento e approfondimento potete contattarci all’indirizzo email info@zenitprojectlab.it.