ESG, Sostenibilità e Industria 5.0

Zenit Project Lab vuole contribuire a supportare i propri Clienti nella realizzazione di strategie di successo e nel conseguimento di obiettivi di crescita intelligente e sostenibile guidandoli nella corretta applicazione dei concetti di sostenibilità ambientale, sociale e di governance nei progetti che devono affiancare i parametri economico-finanziare al fine di valutare l’efficacia e la rischiosità dei propri progetti e investimenti.

Le imprese ma anche gli operatori del non profit sono chiamati ad applicare i concetti di sostenibilità per dimostrare l’impegno verso il cambiamento e gli obiettivi posti dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU che ha definito da 17 Obiettivi (Sustainable Development Goals, SDGs – declinati in 169 target ad essi associati), da raggiungere in ambito ambientale, economico, sociale e istituzionale entro il 2030 per salvaguardare le persone, il pianeta e la prosperità.

Questo impegno rappresenta una scelta strategica di crescita intelligente e sostenibile per il futuro che contribuisce a proteggere e rafforzare il brand e l’immagine aziendale, contribuendo a raggiungere gli obiettivi di transizione verso un’economia più verde, più resiliente e più sostenibile.

Zenit Project Lab, nell’ambito delle attività di analisi preliminare delle priorità e dei progetti aziendali, supporta i Clienti nell’analisi di sostenibilità al fine di valutare la situazione attuale e individuare le azioni di miglioramento necessarie, definendo gli step per assicurare un miglioramento costante nel tempo.

Zenit Project Lab vuole approcciare la Finanza Sostenibile tenendo in considerazione i criteri ESG (Environmental, Social, and Governance) affiancandoli ai paradigmi di Industria 5.0 che garantiscono la transizione digitale dei processi.

Il nuovo concetto di sostenibilità dei progetti in relazione a ESG e Industria 5.0 prevede che i progetti siano creati e gestiti considerando attentamente gli impatti ambientali, sociali e di governance. Ciò richiede un approccio olistico che integri considerazioni di sostenibilità fin dalle prime fasi di pianificazione e progettazione, e che coinvolga tutte le parti interessate (aziende, comunità locali, lavoratori, investitori e altri stakeholders). L’obiettivo è quello di creare business e attività sostenibili che abbiano un impatto positivo sul pianeta, sulle persone e sulle economie.

La sostenibilità ambientale (E) riguarda l’impatto di un progetto sull’ambiente naturale. Ciò implica la gestione responsabile delle risorse naturali, la riduzione delle emissioni di gas serra, l’adozione di energie rinnovabili e l’attuazione di pratiche di economia circolare. Nel contesto dell’Industria 5.0, la sostenibilità ambientale si concentra anche sull’applicazione di tecnologie avanzate per ridurre l’uso di risorse, ottimizzare la produzione e minimizzare l’impatto ambientale complessivo delle attività industriali.

La sostenibilità sociale (S) riguarda l’impatto di un progetto sulla società e sulle persone. Ciò include l’adozione di pratiche lavorative eque, l’attenzione alla salute e alla sicurezza dei lavoratori, la promozione dell’uguaglianza di genere, la tutela dei diritti umani e il coinvolgimento delle comunità locali. Nell’ambito dell’Industria 5.0, la sostenibilità sociale si concentra anche sull’impatto dell’automazione e della digitalizzazione sull’occupazione e sulla formazione dei lavoratori, cercando di garantire una transizione equa e inclusiva.

La sostenibilità di governance (G) riguarda la gestione e la trasparenza delle operazioni aziendali. Ciò implica l’adozione di pratiche etiche, la conformità normativa, la gestione dei rischi e la responsabilità aziendale. Nell’ambito dell’Industria 5.0, la sostenibilità di governance si concentra anche sull’etica dell’intelligenza artificiale, sulla protezione dei dati personali e sulla responsabilità nell’uso delle tecnologie emergenti.